La credibilità e la fiducia dei videogiocatori di tutto il mondo nei confronti della Ubisoft vacilla già da un pò (anche se effettivamente le vendite sono rimaste ottime). Nell’ultimo periodo la pazienza sta giungendo al termine. Watch Dogs e Assassin’s Creed Unity sono solo le ultime delle situazioni imbarazzanti che si sono venute a creare, il primo per scarsa qualità, ed il secondo per i disastrosi dati del lancio (oltre a innumerevoli bug irrisolti anche con la patch). Diventa dunque lecito farsi un paio di domande per quanto riguarda quello che sarà il prossimo titolo di casa a vedere la luce: The Crew.
Insomma gli utenti si sono a dir poco stancati, e ovviamente questo malcontento non poteva passare inosservato. Anche gli stessi sviluppatori infatti si sono resi conto della gravità della situazione, e sono spaventati. The Crew dunque sarà la prova del 9, un esame da superare per rimediare a mesi e mesi di delusioni, tra scetticismo e speranze.
Le dichiarazioni del francese Serkan Hasan, direttore creativo del gioco, cercano di rassicurare la piazza (e anche loro stessi): “per The Crew abbiamo potuto sfruttare i benefici di una lunga fase beta, progettata specificatamente per spingere il nostro lavoro più vicino possibile alle situazioni del mondo reale, facendo giocare nello stesso momento centinaia di persone da tutto il mondo”. Hasan ha ammesso anche che in questo momento tutti giochi online potrebbero soffrire di problemi di connessione, ma spera che la fase beta citata possa dar prova ai videogiocatori dell’impegno del team.
L’uscita di The Crew è imminente: domani su PC, Xbox 360, Xbox One e PlayStation 4. Scopriremo la verità.