Sam & Max: The Devil’s Playhouse Remastered – La nostra Recensione

Il terzo ed ultimo capitolo delle avventure targate Sam & Max arriva in versione remasterizzata: saprà essere all'altezza della situazione?

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor Recensioni Lettura da 5 minuti
7.5 Buono
Sam & Max: The Devil's Playhouse Remastered

Storicamente parlando, il genere della avventure grafiche ha come sinonimi diretti i “made in Sierra” e “made in LucasArts”. Parlando di quest’ultima, la storica casa di produzione, chiusa nel 2011, ha rappresentato il trampolino di lancio – e anche l’apice – di alcuni titoli che del genere si sono fatti capisaldi e portabandiera: basti pensare ovviamente a The Monkey Island, Day of the Tentacol. Lo studio diede anche i natali alla serie di Sam & Max, nonostante l’IP passò poi nelle mani di Telltale, che si occupò degli altri giochi.

Per essere precisi, la serie è composta da tre grandi capitoli che, al loro interno, racchiudono un variegato numero di avventure. Il titolo che andiamo a recensire oggi, The Devil’s Playhouse, è di fatto l’ultimo capitolo mai pubblicato della serie, che raggruppa una serie di brevi avventure targate Telltale Games.

Lanciato sul mercato nel 2010, il titolo è riproposto ora in versione rimasterizzata e corretta sotto il punto di vista tecnico. la versione che andremo ora ad illustrarvi è quella proposta su Nintendo Switch.

Il duo di detective è tornato!

Come dicevamo in apertura, anche questo capitolo di Sam & Max è composto da una serie di piccole avventure vagamente collegate tra loro. Non volendo entrare nel dettaglio della breve trama di ognuna di esse, al fine di evitare spoiler, possiamo semplicemente affermare che con intenti umoristici e – per certi versi – parodistici, il titolo riesce a mostrare in maniera chiara lo spirito della serie, e a portare al suo apice il tipo di umorismo che la serie ha sempre cercato di proporre.

La narrazione prosegue infatti tra dialoghi e situazioni strambe, ma mai così “eccessive” da non divertire: intendiamoci, dovrete necessariamente masticare un po’ di inglese per cogliere al meglio battute e le sfumature comiche (la lingua italiana non è pervenuta, purtroppo nemmeno con i sottotitoli) ma non stiamo certamente parlando di trame e strutture di così difficile comprensione.

Sam & Max

Forte dell’introduzione della terza dimensione, che diversifica fortemente il titolo dal capitolo capostipite “Hit the Road”, il gameplay di Sam & Max: The Devil’s Playhouse Remastered risente dei pregi e, soprattutto, dei difetti delle avventure punta e clicca alla vecchia maniera in salsa 3D (quello Escape from Monkey Island, in tal senso, è un metro di paragone valido).

Controllando i due personaggi (in momenti alterni) all’interno di zone di gioco in tre dimensioni, riscontriamo fin dai primi minuti di gioco la presenza di una telecamera e di un sistema di movimento poco intuitivo, lento e non particolarmente preciso. Caratteristica che ha reso particolare questo titolo, e in generale la serie di Sam & Max, è la possibilità di intercambiare i due personaggi protagonisti: da una parte, abbiamo Sam che rappresenta il personaggio tradizionale del genere punta e clicca, mentre Max rappresenta la chiave di volta, in quanto lo controlleremo attraverso l’attivazione dei suoi poteri.

Durante entrambe le fasi di gameplay, emergono chiaramente due difetti della gestione dei personaggi: la mancanza di chiarezza e la legnosità. La versione Nintendo Switch del titolo, che non fa largo uso dello schermo touch, rende la selezione di un elemento della scena piuttosto snervante e imprecisa.

Sam & Max

Un adattamento tecnico

In sostanza, però, quella che noi stiamo facendo è la recensione di una remastered: ebbene chiediamoci, cosa differenzia questo prodotto dall’avventura del 2010?

Con un intento soprattutto di limatura sotto il profilo tecnico, The Devil’s Playhouse Remastered punta e riesce con successo a sistemare problematiche relative ai bug grafici (e non solo) che affliggevano il prodotto originale.

Inoltre, il titolo prevede una ricostruzione grafica di buona qualità che ci ha permesso di apprezzare al meglio i contenuti: luci, colori e profondità non sono mai state così ben calibrate nei precedenti capitoli della serie.

Sam & Max

Sam & Max: The Devil’s Playhouse è, a livello narrativo e interpretativo, una delle avventure più riuscite della serie e, soprattutto sotto un punto di vista prettamente tecnico, il doveroso lavoro di rimasterizzazione è avvenuto con successo. Uno snellimento delle meccaniche più ostiche che contraddistinguono una data branca delle avventure grafiche 3D, però, non sarebbe guastato.

Sam & Max: The Devil's Playhouse Remastered
Buono 7.5
Voto 7.5
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Di Sara Pandolfi Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.