Spiritforged, il secondo set di Riftbound, segna il primo grande salto evolutivo per il TCG ambientato nel mondo di League of Legends. Con oltre 200 carte nuove, due Champion Deck aggiuntivi e l’arrivo di campioni come Ezreal, Jax, Fiora, Lucian, Sivir, Azir, Rek’Sai e Rumble, l’espansione sembra pensata per ridefinire completamente il ritmo delle partite. Le prime 52 carte già rivelate mostrano un design più ambizioso, capace di aprire a strategie nuove e a una maggiore profondità.
Le nuove risorse
Di seguito andremo a spiegarvi le novità del set, ovvero le risorse che rispondono al nome di Gold, Equipment e Repeat. Vediamole insieme nel dettaglio, imparando quali sono le loro utilità e potenzialità.
Gold: la seconda economia che cambia il ritmo del gioco
La novità più importante del set è rappresentata dai Gold Tokens, una risorsa aggiuntiva che può essere spesa in alternativa al ciclo delle rune per ottenere un surplus immediato. Molte carte di Spiritforged interagiscono con il Gold, generandolo o convertendolo in valore. Questa seconda economia porta a turni più esplosivi, curve alternative e possibilità di doppia spell in scenari dove prima non era possibile. È una meccanica destinata a favorire mazzi value, combo e midrange che puntano a imporsi nel mid-game.
Equipment: il nuovo modo di costruire un campione
Spiritforged introduce anche gli Equipment, oggetti che si attaccano a unità e campioni diventando potenziamenti permanenti. Alcuni aumentano le statistiche, altri manipolano il punteggio, altri ancora creano sinergie dirette con le lane. L’effetto sul deckbuilding è enorme: possedere uno slot Equipment forte può trasformare qualunque unità in una minaccia inevitabile, soprattutto se la rimozione avversaria è limitata. I mazzi “tall”, costruiti su una singola unità chiave da proteggere a ogni costo, ricevono un importante potenziamento.
Repeat: la magia che fa il doppio del lavoro
La nuova keyword Repeat permette di pagare un costo aggiuntivo per replicare un effetto, spesso scegliendo un nuovo bersaglio. In un sistema dove il rune cycling dà grande flessibilità economica, Repeat può raddoppiare la pressione offensiva o difensiva in un solo turno. Combinato con Gold diventa una minaccia seria, specialmente per archetipi spell-based e tempo.
Le carte più promettenti del set
Una delle carte più discusse tra quelle già rivelate è Dauntless Vanguard, questa può essere giocata su una lane avversaria già occupata, rompendo una regola fondamentale di Riftbound: il posizionamento rigido. La possibilità di contestare immediatamente un punto senza bisogno di riposizionarsi porta valore enorme ai mazzi midrange e body-based. È una carta semplice ma estremamente efficiente: non farà rumore, ma sarà ovunque.

Trinity Force – La win condition silenziosa
Tra gli Equipment di Spiritforged, questo è uno dei più preoccupanti per chi ama un meta controllato. Trinity Force non si limita a potenziare un’unità, ma influenza direttamente il punteggio producendo valore ad ogni turno di “holding”. In mazzi che puntano a proteggere una singola unità – come le future liste con Fiora, Irelia o Jax – rischia di diventare un acceleratore di vittoria capace di forzare risposte immediate. Se resterà in campo troppo a lungo, chi la usa vince senza nemmeno dover combattere.
Blade of the Ruined King – Il sacrificio che apre i burst turn
Un altro Equipment forte, questa volta orientato all’offensiva pura. Per equipaggiarlo bisogna sacrificare una propria unità, ma la ricompensa è un’immediata crescita di pressione e tempo sulla board. È la classica carta che divide i giocatori: nei mazzi giusti diventa un pezzo fondamentale, nei mazzi sbagliati è inutile. Con Jax, Rumble o unità che traggono vantaggio dalla morte di alleati, però, promette turni devastanti.
Gold: più pericoloso di quanto sembri
Non è una carta, ma è giusto inserirla tra le potenziali “metabreaker”. La possibilità di convertire una risorsa monouso in potenza immediata crea scenari nuovi: spell ripetute, equipaggiamenti anticipati, turni doppio-removal. Gold renderà più complessi i calcoli di fine turno e darà vita a mazzi che giocano un ritmo impossibile da replicare con le sole rune. Nei mazzi di Renata Glasc, Azir o in quelli orientati al controllo progressivo, sarà centrale.

Le nuove Leggende: archetipi destinati a emergere
L’arrivo di campioni come Jax, Fiora, Lucian, Azir e Draven introduce archetipi immediatamente riconoscibili. Sono direzioni di gioco già chiare, che difficilmente non avranno un impatto importante sul meta.
• Jax/Fiora Equipment Tall: proteggi una sola minaccia e vinci in pochi turni.
• Renata Gold-Control: value, removal e magie replicate con Repeat.
• Lucian Tempo-Repeat: pressione costante e capacità di chiudere rapidamente.
• Azir Board-Flood: generazione continua di unità e scaling progressivo.
• Draven Aggro-Gold: curve basse che sfruttano Gold come carburante per il danno diretto.
I tre archetipi che potrebbero dominare sono quindi quelli che vi elenchiamo. Il primo è il Midrange Body con Dauntless Vanguard, che propone Aggressività lineare, contest continuo delle lane e grande resilienza. È l’archetipo più “sicuro” per i primi giorni del set. Il secondo è l’Equipment Midrange con Trinity Force e Blade of the Ruined King: se le rimozioni non saranno abbastanza efficienti, questi mazzi diventeranno lo standard competitivo. Puntano su pressione costante e condizioni di vittoria alternative. Il terzo, nonché il più tecnico, è il Gold/Repeat Value con Renata Glasc: già, il più tecnico, ma anche il più promettente a livello di ceiling. Doppie spell, turni esplosivi, gestione risorse avanzata. Potrebbe diventare rapidamente Tier S.
In soldoni Spiritforged non è una semplice espansione: introduce nuovi sistemi, nuove economie e nuove modalità di interazione che cambieranno radicalmente il modo di concepire i mazzi. Dove Origins insegnava a giocare, Spiritforged insegna a ottimizzare. Nei prossimi mesi vedremo quali sinergie emergeranno davvero, ma una cosa è già certa: il secondo set di Riftbound porta con sé la prima, vera rivoluzione del gioco.
