Chained Echoes: Ashes of Elrant Recensione, un DLC che sa quali corde toccare

Ecco la nostra recensione di Ashes of Elrant, il DLC dell'acclamato Chained Echoes. Tra vicende del passato e segreti svelati, il tempo è relativo.

Gianluigi Crescenzi
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Gianluigi Crescenzi
Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto...
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Recensioni
Lettura da 6 minuti
8.5 Ottimo
Chained Echoes: Ashes of Elrant

La nascita di Chained Echoes, tre anni fa, non è passata assolutamente inosservata agli amanti dei videogiochi indie, e il successo che ha avuto grazie alla sua validità ne è la prova. Parliamo di una piccola gemma che ha saputo distinguersi sia per una narrazione effettivamente molto valida, sia per un gameplay allo stesso tempo molto semplice da imparare, sia abbastanza profondo da creare diverse sfaccettature nel genere. Sia chiaro, non voleva rivoluzionare il mondo degli RPG a turni, ma di certo ha creato delle idee e delle basi interessanti per i giochi che sarebbero arrivati dopo. Il progetto di Matthias Linda pubblicato da Deck 13 Spotlight è stato quindi una piacevole sorpresa.

Ad arrivare proprio oggi, però, è proprio il DLC di Chained Echoes: Ashes of Elrant, che ci ha regalato diverse novità che non sono passate inosservate. Abbiamo potuto provare con mano il gioco nella versione PC, e questa è la nostra recensione.

Un passo indietro, per andare avanti

Se avete la mente un po’ annebbiata e ricordi offuscati del gioco principale, niente paura! Il DLC Ashes of Elrant può essere avviato sia caricando il vostro salvataggio esistente, sia giocato con un nuovo slot creato all’istante dal gioco. In entrambi i casi, avremo la possibilità di assistere ad un breve video recap con gli avvenimenti del titolo base, così da rinfrescarci la memoria ed avere chiaro subito il contesto. La trama si colloca temporalmente poco prima della battaglia finale del gioco principale, raccontando una missione parallela in un nuovo regno: Elrant.

Esatto, stavolta “voleremo” lontano da Valandis, in una terra misteriosa dove “niente è come sembra”. Dalla nostra parte troveremo di nuovo le nostre vecchie conoscenze, la potente squadra delle Crimson Wings, coi nostri eroi che stavolta sono chiamati a rispondere a un appello abbastanza particolare. Senza addentrarci troppo nella trama – che non è esageratamente longeva – vi diciamo solo che scopriremo segreti legati all’antico Ordine di Leonar, e non solo: già dai primi video, ci renderemo conto che uno dei focus sarà il passato di Lenne. In ogni caso finalmente veniamo a conoscere in modo più approfondito delle vicende che nel titolo base erano solo accennate (analogamente a quanto successo col DLC Overture di Lies of P), cosa che ci ha particolarmente soddisfatti.

Chained Echoes Ashes of Elrant

I contenuti del DLC

Verità dimenticate, eventi con ripercussioni in tutto il mondo, lotte di potere, antichi culti. Tutto ciò è concentrato in poche ore di gioco (tra le 4 e le 5 se si “corre dritti, ma ben di più se si dà più spazio all’esplorazione), con l’aggiunta anche di un nuovo importante  e misterioso personaggio giocabile (White Wolf), e col mondo che si arricchisce di nuove aree da esplorare e più di 40 nuovi mostri e boss, offrendo sfide più che stuzzicanti. Sono presenti anche dei minigiochi, nonostante alcuni non siano proprio riusciti benissimo (ance per la mancanza di ricompense adeguate).

Dal punto di vista dell’equipaggiamento, sono presenti nuovi oggetti, cosa che va ad ampliare le possibilità strategiche. Le cose che però ci hanno lasciato ancora più sopresi sono le piccole meccaniche che sono state aggiunte. Ad esempio i Cristalli, che non sono più ottenuti dalle fonti apposite, ma sono droppate dai nemici. Inoltre, questi non possono essere combinati, ma hanno delle dimensioni e delle qualità fisse, potendo essere inserite nelle nostre armi, armature e accessori direttamente nella schermata dell’equipaggiamento. I mostri oltre ai Cristalli, ora conferiscono anche i Party Points, che possono essere utilizzati per far imparare alla nostra squadra dei Party Talents (talenti di gruppo).

Chained Echoes Ashes of Elrant

Le novità vanno a braccetto con lo stile di combattimento, che pressoché è rimasto invariato. Questo si basa ancora su una gestione minuziosa e allo stesso tempo fantasiosa di buff e debuff, che rendono la pianificazione in combattimento uno dei punti saldi del gameplay.

Questo DLC mantiene fede allo stile grafico in pixel art del gioco base, e prosegue l’esplorazione narrativa a braccetto con le nuove tracce musicali che sono state introdotte. Il fascino è rimasto invariato, ma il punto di forza in tutto ciò si rivelano essere le affascinanti nuove location da esplorare. Infine, ci sentiamo di fare un plauso soprattutto al bilanciamento della difficoltà del DLC. Pur ampliando il roster di nemici, gli strumenti, resta da valutare l’equilibrio è stato mantenuto, adattandosi in modo omogeneo ai nuovi sistemi aggiunti. Il rischio era grande, ma il pericolo è stato scongiurato grazie ad un buon lavoro di bilanciamento.

Chained Echoes: Ashes of Elrant
Ottimo 8.5
Voto 8.5
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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.