Evolversi Male Recensione, il dissacrante gioco di MS Edizioni Barbascura X

Ecco la nostra recensione di Evolversi Male di MS Edizioni, il gioco da tavolo sulla dissacrazione evolutiva di Barbascura X!

Gianluigi Crescenzi
Di
Gianluigi Crescenzi
Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto...
- Deputy Editor
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Lettura da 7 minuti

Cosa succede quando un gioco da tavolo a livello tecnico è concepito per essere divertente, ma viene posato su un concetto ancora più divertente e delirante? La risposta giusta alla domanda è Evolversi Male di MS Edizioni. Nato dalla collaborazione con il famigerato divulgatore scientifico Barbascura X, è uno dei boardgame più simpatici attualmente in circolazione. Si avvale allo stesso tempo di meccaniche semplici e intuitive, ma anche di una sana dose di “agonismo” che mette i giocatori gli uni contro gli altri per divenire la specie dominante definitiva. Il titolo è creato per un numero di giocatori che va da 2 a 5 (consigliato per un pubblico 16 + dati i contenuti), dove questi si sfideranno per raggiungere la fine del tracciato Evoluzione accumulando punti vittoria. Ma procediamo con ordine!

Quando il nome dice tutto…

All’interno della scatola (già di suo definita “Blocco di carne”) i giocatori si troveranno sotto al naso un concentrato di caos biogenetico:

  • 1 tabellone a due facce (verso standard o avanzato, che dipende dal numero di giocatori)
  • 65 carte Evoluzione
  • 18 carte Evento
  • 36 gettoni Evoluzione
  • 6 plance Animale con il relativo potere e tracciati di Furia ed Evoluzione
  • 6 pedine Animale, 6 segnalini Ordine di Turno, 6 segnalini Furia
  • 36 carte Iniziali (6 per animale, usate come mazzo base)
  • 6 segnalini Pressione Evolutiva piazzati sugli spazi determinati
  • 3 gettoni Mercato Chiuso, 1 segnalino Quarta Carta
  • 1 totem di legno (chi lo detiene ignora gli effetti delle carte Evento)
  • 5 carte riassuntive per facilità di consultazione

In Evolversi Male ogni giocatore impersona un animale bizzarro e “poco dotato” dalla fauna, tra i 6 disponibili: il tardigrado, l’orca, il panda, il cetriolo di mare, il camaleonte e la mantide, ognuno dei quali possiede un potere unico. Nel corso della partita i giocatori andranno a costruire il proprio mazzo evolutivo acquistando delle carte tra quelle disponibili (classica modalità di deckbuilding) con carte che – ovviamente – renderanno il nostro animale sempre più “male evoluto”.

Darwin chi?

Ogni partita si sfalda in round ciclici composti da quattro fasi principali, snelli ma ricchi di scelte e momenti di interazione cruenta. I giocatori prima di tutto pescheranno le carte dal proprio mazzo (mescolando gli scarti se necessario), e poi procede con la fase di pianificazione: qui il giocatore dispone le carte coperte sulla propria plancia, scegliendo se metterne 2 sopra e 1 sotto, o viceversa. Le carte sopra servono per generare forza e acquistare evoluzioni, quelle sotto forniscono Furia e attivano poteri. Quando si rimescolano gli scarti, scatta il potere speciale dell’animale.

L’ordine del turno viene deciso dopo che si rivelano le carte poste sopra la plancia, e si somma il valore delle bocche (potenza). In ordine decrescente, si determinano i turni agendo con segnalini Ordine. In caso di parità, segue chi ha il Totem, poi si prosegue in senso orario. In sequenza, ciascun giocatore guadagnerà dalla riserva comune un numero di gettoni Evoluzione pari al punteggio sopra la propria plancia, poi rivelerà le carte sotto la plancia, guadagnando Furia dove presente, e attivando gli effetti (nell’ordine scelto). Potrà poi comprare una carta dal mercato usando i gettoni Evoluzione, mettendola poi in cima al proprio mazzo. Attenzione, i gettoni in eccesso sopra al limite personale riportato sulla plancia, verranno scartati.

In base ai punteggi ottenuti durante il turno, magari ottenendo furia o in altri modi, i giocatori avanzano sul percorso evolutivo. Tuttavia, se finisce su uno spazio con Pressione Evolutiva, si attiva l’effetto e viene pescato un Evento, ruba il Totem a un altro giocatore (diventa immune agli eventi), oppure ottiene Furia, o scambia una carta evolutiva sopra la propria plancia con quella di un altro ignaro collega. Come abbiamo già anticipato, la partita termina quando un animale raggiunge l’ultima casella del tracciato Evoluzione e il primo, vince. In caso di arrivi simultanei, la vittoria sarà condivisa.

Sono inoltre disponibili ben 2 espansioni con 4 nuovi animali, tutti quanti con le loro meccaniche e poteri specifici, cosa che porta il gioco ad essere ancora più divertente e imprevedibile. Preferirete la Zanzara e le sue infamie? O ve la prenderete con calma con il Bradipo? Romperete “i cocchi” con il Granchio del Cocco, o sarete famelici scegliendo il Tasso del Male? Entrambe mantengono l’ironia feroce e la rigiocabilità, arricchendo il pool di carte e gli scambi a tavolo, permettendo evoluzioni ancora più assurde e divertenti.

Leggero, divertente, dissacrante

Quella creata da Evolversi Male è un’interazione diretta perfetta per la “dissacrazione evolutiva” tipica di Barbascura X. Le carte presentano ottimi twist: rubi gettoni o carte agli altri, scambi esplosivi, eventi imprevedibili. Le plance animale aggiungono varietà tattica, mentre il Totem introduce una dinamica di potere e immunità. Tutto questo non sarebbe stato lo stesso, se anche la controparte artistica non fosse stata di livello. Al pennello infatti troviamo il  disegnatore Enrico Macchiavello, già famoso per diversi prodotti divenuti parte integrante della cultura degli anni ’90 e 2000. Il suo stile non solo calza a pennello con il tema del gioco, ma sembra quasi sia stato creato apposta per esso. Un altro tassello importante che si aggiunge, oltre alla bontà del gioco, anche ad un rapporto qualità prezzo incoraggiante, che difficilmente vi impedirà di acquistare il gioco per averlo sempre a portata di mano per le serate con gli amici.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.