Volete fare baldoria anche dopo essere diventati dei fantasmi? Allora Polterguys è il gioco che fa per voi! Questo party game è già disponibile al pubblico, e punta a far diventare la vostra “eternità” una divertente gara, ma anche una stuzzicante sfida. Il gioco è stato sviluppato da Mandorium e pubblicato da Amplified Games, che unisce un’idea abbastanza semplice a una realizzazione che lo è altrettanto. Ma di cosa si tratta? Ecco qui la nostra recensione di Polterguys!
Scappa, fantasmino, scappa!
Il concept di Polterguys è, come anticipato, molto semplice: il giocatore impersona un fantasmino che si è stancato dell’essere eternamente annoiato, e per uscire da questa noia dà fastidio a un mostro gigante che, stuzzicato una volta di troppo, ora lo vuole fare fuori (di nuovo). Potrete impossessarvi di trappole e oggetti vari per rallentarlo o per cercare di scappare dalla situazione, visto che essendo dei fantasmi potete fare un po’ quello che vi pare, anche entrare in scatole, ventilatori e altri oggetti che troverete nelle mappe di gioco. In altre parole il gameplay si basa sullo stealth, power up e le abilità speciali per poter vincere.
Che succede se si viene colpiti? Beh, finché si è dentro un oggetto non succederà nulla, ma se il gigante dovesse colpirvi mentre siete fuori… beh, allora verrete eliminati. Non disperate però, non dovrete lasciare da parte il gamepad, perché potrete dare fastidio agli altri personaggi per rendere la partita ancora più caotica. Certo, potreste anche decidere di godervi lo spettacolo, la scelta è vostra.
Banale? Non proprio
Appena avvierete la partita ci sarà un tutorial abbastanza semplice ma pieno di informazioni che vi spiegherà tutto in davvero poco tempo. Però non prendete Polterguys troppo sotto gamba, perché comunque ci sono tutte le meccaniche extra che si possono attivare durante la partita. Ovviamente ogni partita può essere personalizzata così da poter fare un po’ da game master e decidere di togliere o lasciare alcuni power up, così da poter creare una partita su misura per voi e i vostri amici.
Che vinciate e perdiate però, non importa. Perché otterrete comunque skin ed emote da poter usare per personalizzare il vostro fantasmino. Senza contare che il gioco cercherà di lasciarvi incollati allo schermo con sfide giornaliere e settimanali che vi daranno ancora più punti per poter sbloccare tanti altri cosmetici.
Come funziona l’online?
Polterguys è un gioco party game, quindi dà il meglio di sé quando viene giocato insieme agli amici, che sia in split screen oppure online. La differenza sta nel numero di giocatori che possono entrare, perché nel caso di multiplayer locale c’è un massimo di quattro giocatori, mentre nel caso dell’online il massimo raddoppia, permettendovi di giocare fino a otto persone contemporaneamente.

Ovviamente potete anche creare partite ad hoc e inserire dei bot insieme ai giocatori, così da poter creare una lobby da otto senza dover avere sempre gli amici disponibili. Ma ovviamente sarebbe meglio ritrovarvi tutti nella stessa casa per poter passare del tempo insieme tra urla e caos!
Si fa per ridere, non per spaventare
Visivamente il gioco presenta uno stile molto cartoon, che strizza l’occhio ai più giovani o a chi preferisce i fantasmi simpatici anziché horror. Le mappe sono varie e piene di dettagli: alcune sono labirintiche, altre più aperte e caotiche, con trappole fisiche e ostacoli mobili. Anche se si vuole giocare anche insieme a bambini o ragazzi molto giovani, è un’esperienza perfetta.

Insomma, Polterguys è un party game che fa il suo: diverte ed è utile per passare del tempo insieme agli amici. Non ha moltissimi minigiochi ma non ne ha davvero bisogno. Giocato in solitaria dura davvero poco, ma se vi interessa, vi ricordiamo che c’è anche la demo gratuita su Steam. Se invece volete acquistarlo, potete farlo alla cifra di 27,99 € ed è molto leggero anche per quanto riguarda le specifiche del PC, risultando adatto anche a macchine un po’ più datate. Inoltre, potete anche giocarlo su Steam Deck, soprattutto perché ha l’etichetta di “verificato”.