Cyberpunk 2077 e The Witcher 3 hanno ancora diversi segreti nascosti

Pawel Sasko, sviluppatore di CD Projekt, ha rivelato che i giocatori non hanno ancora scovato molti dei segreti di Cyberpunk 2077 e The Witcher 3

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Uno sviluppatore di alto rango presso CD Projekt Red che ha avuto un ruolo importante nella produzione di Cyberpunk 2077 e The Witcher 3: Wild Hunt è convinto che entrambi i giochi contengano ancora diversi segreti ancora da scoprire.

Sebbene Cyberpunk 2077 sia disponibile da più di quattro anni e The Witcher 3 da quasi un decennio, Pawel Sasko è ancora interessato nel vedere i giocatori a caccia degli easter eggs nascosti nei titoli da lui curati.

Sasko, per chi non lo sapesse, è il capo progettista delle missioni per The Witcher 3 e ha anche svolto il ruolo di director delle missioni di Cyberpunk 2077. Inoltre ha svolto un ruolo importante nel lavoro di progettazione dell’espansione Phantom Liberty.

Durante una chiacchierata nel podcast di Flow Games (minuto 41:35) , Sakso si è detto abbastanza sicuro del fatto che entrambi i giochi contengano alcuni segreti che nessun giocatore ha ancora scoperto, nonostante siano stati entrambi rilasciati da parecchi anni.

Ciò non sorprende dato che i giocatori, a distanza di quasi un decennio dal suo rilascio, continuano ancora a trovare segreti e easter eggs in The Witcher 3.

Sasko ha inoltre parlato di uno dei segreti più noti dei titoli sviluppati da CD Projekt Red, ossia l’FF:06:B5 presente in Cyberpunk 2077. Scoperto per la prima volta dopo il lancio dell’aggiornamento 2.0 del gioco, esso incorpora un criptico codice esadecimale, un codice QR e immagini di personaggi della serie The Witcher. Attualmente, i giocatori non hanno ancora scoperto con chiarezza il significato di questo misterioso codice.

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Di Paolo Saccuzzo Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.