Il mondo di Dragon’s Dogma 2 è popolato da svariate bestie e mostri di ogni genere, ma tra di loro spiccano enormi boss in grado di dominare il campo di battaglia. Affrontare queste gigantesche creature può rivelarsi impegnativo anche per un party completo con tre Pedine. Questa guida di Dragon’s Dogma 2 vi aiuterà a battere tutti i boss del gioco sfruttando i loro punti deboli con strategie apposite.
ATTENZIONE: Vi ricordiamo che questa guida ai boss di Dragon’s Dogma 2 può contenere alcuni spoiler, quindi continuate nella lettura solo consapevoli di ciò. Vi ricordiamo inoltre che la guida è incentrata unicamente sulle versioni base di ogni boss.
Guida ai boss e alle migliori strategie
Chimera
Questa mostruosità dalle molteplici teste ha diverse mosse a sua disposizione, tra cui un fiotto d’acido che sputa dalle sue fauci e un incantesimo che induce al sonno. Proprio le teste sono il punto debole della Chimera e dovranno essere prese di mira nell’ordine “capra-serpente-leone” per una maggiore efficacia. Arrampicatevi sulla bestia con un Ladro ed eliminate la testa di capra il più rapidamente possibile interrompendo così i suoi attacchi magici. La testa di serpente dovrà essere la seconda a cadere per porre termine ai suoi attacchi velenosi, infine concentratevi sul leone, la testa con la salute più elevata.
Ciclope
Il Ciclope è relativamente semplice da abbattere e rappresenta una reale minaccia solo a distanza ravvicinata. Per questo il miglior modo per batterlo è usare le lunghe distanze, e ovviamente l’Arciere in questo è il migliore. La strategia sarà quella di prendere di mira il punto debole più evidente, ovvero il suo occhio. Il Ciclope può inoltre essere stordito con attacchi da fulmine, o disarmato colpendo la mano con cui regge l’arma.
Drake
Versione minore del Drago, il Drake non è una minaccia da sottovalutare. Il Drake ha un punto debole abbastanza visibile e si trova solitamente nell’area del petto. Non date tregua alla creatura e non lasciatela fuggire in volo altrimenti dovrete affrontarlo nuovamente. Essendo una creatura di fuoco, indubbiamente gli attacchi elementali di ghiaccio sono i più efficaci.
Dullahan
Questo cavaliere senza testa adornato da fiamme viola lo incontrerete nel corso di una missione. Impugnando la sua falce in combattimento il Dullahan si teletrasporterà via se ferito abbastanza. Sfruttate questo vantaggio e prendete di mira il Dullahan da distanze elevate, se possibile lasciando che gli alleati in mischia lo distraggano.
Golem
Questi enormi giganti elementali sono incredibilmente lenti, tuttavia i loro attacchi possono essere devastanti se hanno successo. Questa potrebbe essere una possibilità molto reale se tenterete di colpire i suoi punti deboli: dei segni blu luminosi disseminati sul corpo e sulla testa. Se i segni vengono colpiti, il Golem verrà stordito. Quello sarà il momento di massimizzare tutto il danno fisico e contundente per abbattere la creatura. Qualsiasi altro danno inferto in qualsiasi altro punto sarà irrisorio.
Gorgone
La Gorgone scaglierà frecce esplosive oltre a rallentare e trasformare i suoi nemici in pietra con il suo sguardo. Per abbatterla sarà necessario arrampicarsi su di essa e colpire a distanza ravvicinata il punto debole posizionato dietro la sua testa. Il Ladro in questo compito probabilmente è il migliore data la sua elevata agilità e furtività. Questo è anche il miglior modo per raccogliere eventualmente la sua testa per utilizzarla come oggetto. La Gorgone è inoltre debole ai fulmini.
Grifone
Le creature volanti in Dragon’s Dogma 2 sono difficili da affrontare, e un boss volante può essere ancora più estenuante. I Grifoni vengono incontrati spesso all’interno del mondo di gioco. Il miglior modo per affrontarli è prendere di mira le loro ali e impedirgli di fuggire in volo così da non doverlo affrontare nuovamente. Anche la testa è un buon punto debole, in particolare se colpita con attacchi di fuoco.
Minotauro
Questo boss umanoide con l’aspetto di un toro caricherà il vostro party, ma sarà necessario mirare sempre alla testa. Anche i colpi alle gambe e gli attacchi di ghiaccio sono utili per rallentarlo un po’, in seguito cavalcatelo e colpite direttamente le sue corna. Volendo è possibile anche indurre il Minotauro a colpire l’ambiente circostante spostandovi all’ultimo secondo così da stordirlo temporaneamente.
Orco
Questi ragazzoni hanno la brutta abitudine di afferrare e schiacciare i propri avversari, quindi cercate di rimanere fuori dalla loro portata. La strategia migliore in questo caso è mirare alla testa a lunga distanza. Tenete presente che l’Orco potrebbe concentrarsi molto sulle Pedine, questo potrebbe essere un vantaggio o uno svantaggio a seconda delle vostre tattiche di combattimento.
Sfinge
C’è solo una Sfinge da affrontare in Dragon’s Dogma 2 e almeno inizialmente dovreste evitare di combatterla. Supera le sue sfide e raccoglie le ricompense prima di sfidarla in combattimento.
Talos
Questo colossale e imponente boss è probabilmente il più mastodontico di tutti. Di base possiamo paragonarlo ad un Golem, solo di proporzioni ben più grandi. Per abbatterlo sarà necessario portarsi ad un’altezza molto elevata e gettarsi su di lui per poter attaccare da vicino i suoi punti deboli: dei cristalli che sporgono dal suo corpo. Il resto della creatura è immune a qualsiasi tipo di danno.
Wight
Questi spettri cercheranno di soverchiarvi con elevato numero di servitori invocati, il tutto mentre lanciano incantesimi a distanza. Mirateli subito da lontano impendendo loro di volare. Colpite alla testa il più possibile così da farla finita rapidamente.
Drago
Il boss finale di Dragon’s Dogma 2 è una battaglia lunga e dura, ma le tattiche dei Draghetti funzionano anche in questo caso. Gli attacchi frontali sono assolutamente da evitare, il suo soffio di fuoco, lo schianto a terra e gli artigli sono tutti attacchi potenzialmente devastanti. Oltre a questo sappiate che il Drago è anche in grado di lanciare incantesimi, ma ve ne accorgerete dal fatto che innalzerà sempre un artiglio per evocare energia. Questi attacchi potranno comunque essere elusi evitando gli anelli dove colpirà l’incantesimo. I punti deboli del Drago sono la testa e le corna che potranno essere colpiti cavalcando la possente creatura. Se verrete abbattuti, curatevi e risalite nuovamente poiché se spiccherà al volo dovrete essere ben saldi al suo dorso. Alla fine il Drago collasserà ed esporrà il suo vero punto debole sul lato inferiore. Infliggete quanti più danni possibili per terminare il combattimento e terminare quindi il gioco.
