Payday 3 e il lancio disastroso: parla lo sviluppatore

Il CEO di Starbreeze, Tobias Sjögren, si è scusato tramite i sociale media per i problemi avvenuti ai server durante il lancio di Payday 3.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Payday 3, dopo diversi anni di attesa, ha finalmente fatto il suo debutto. Tale lancio, però, è stato minato da alcuni problemi legati ai server di gioco.

In tal senso il CEO di Starbreeze, Tobias Sjögren, si è scusato con coloro che hanno acquistato il titolo tramite il proprio account ufficiale di Twitter/X. Ecco quali sono state le sue parole:

Siamo molto dispiaciuti per il fatto che l’infrastruttura del titolo non abbia retto come previsto e, sebbene sia impossibile prepararsi per ogni genere di eventualità, dovremmo essere in grado di fare meglio di così. Lavoreremo instancabilmente finché non avremo ripristinato tutti i servizi così che i nostri giocatori potranno tornare di nuovo a rubare senza problemi!

Il team Starbreeze ha in seguito pubblicato un post, sempre su Twitter/X, nel quale ha dichiarato che il gioco a breve tornerà a funzionare a pieno regime:

Rapinatori, è stata una lunga notte. E una volta ripristinate le funzionalità, il tutto è rimasto instabile per un po’. Ma ora possiamo dire con certezza che stiamo tornando a pieno regime e che le strade di New York sono a vostra disposizione.

Starbreeze ha grandi progetti per Payday 3, con quattro DLC post-lancio durante il primo anno di vita del titolo. Il team di sviluppo introdurrà nei prossimi mesi eventi stagionali, nuovi personaggi e funzionalità.

Payday 3 è disponibile per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Il titolo disponibile dal Day One nel catalogo dell’Xbox Game Pass.

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.