Cyberpunk 2077, il sequel non entrerà in sviluppo presto

La stella di Cyberpunk 2077 sembra non spegnersi mai ed il suo seguito diretto arriverà dopo il lancio di Phantom Liberty, l'espansione di gioco.

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

Uno dei titoli più discussi ed amati/odiati del mondo dei videogiochi, Cyberpunk 2077, avrà un seguito diretto ma a quanto pare in CD Project RED per il momento si pensa ad altro. Lo sviluppo del seguito di Cyberpunk 2077 non inizierà prima del 2024, in un periodo dell’anno non meglio precisato dall’azienda.

Per il momento il focus è l’espansione di gioco Cyberpunk 2077 – Phantom Liberty, successivamente l’azienda si occuperà del seguito del gioco principale che al momento vanta il nome provvisorio di Project Orion e la ricerca di personale per questo avvenimento è già iniziata.

Sebbene il rilascio di un sequel per Cyberpunk 2077 sia avvolto da un’ombra che coinvolge l’aspetto finanziario del gioco, CDPR chiarisce di avere già a bilancio alcune spese in oggetto per Project Orion e che la produzione vera e propria del gioco avverrà “quando sarà pronto il nuovo studio di sviluppo con sede a Boston” e, come sappiamo, sarà interamente dedicato al mondo di Cyberpunk lasciando così gli altri sviluppatori liberi di concentrarsi su altri progetti.

Riteniamo che gli studios entreranno in funzione all’inizio del 2024: una volta che lo studio sarà allestito e inizierà a operare, i costi di ricerca e sviluppo dovrebbero aumentare.

Ha spiegato CDPR in una riunione con gli investitori, proseguendo con:

Una volta rilasciato Phantom Liberty, dovremo sicuramente dedicare alcune risorse alle patch e agli aggiornamenti ma alcuni elementi si uniranno al Project Orion ed altri a Polaris che è già in fase di sviluppo.

 

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.