Kahraman, sviluppatore del gioco, era solito confermare di star costantemente lavorando sodo sullo sviluppo di Abandoned, ma anche di non essere capace di mostrare tutto quello che appariva avvincente. Inoltre, spesso e volentieri, non riusciva a rispettare delle scadenze autoimposte.
Inoltre, ha detto che Abandoned sarebbe stato mostrato in tre date separate nell’estate 2021. Il gioco non è mai arrivato e, secondo il produttore della Gamescom Geoff Keighley, Kahraman non gli ha inviato nulla.
Fonti affermano che il produttore abbia ammesso al gruppo PSN che Abandoned non è in fase di sviluppo, e non lo è mai stato: fino ad oggi sostiene che ad esserlo è solo un prologo giocabile. Le vendite del prologo avrebbero, poi, dovuto finanziare il gioco e attirare investitori. Prometteva test di gioco, ma ogni volta mancava di diligenza e non veniva presentato nulla.
Alcuni membri hanno scherzato sul nome del gioco, ironizzando sul fatto che tutto ciò che Kahraman ha mostrato loro erano muri di gioco e niente di più, addirittura soprannominarono il titolo “Wallbandoned“.
Sicuramente un grosso ostacolo al gioco è il modo in cui è stato rivisitato più volte, dall’horror cult al gioco d’azione e viceversa, ad un nuovo concetto di vampiro che suonava come una versione tarocca di Resident Evil. Nel giugno 2021, venne detto a GameSpot che era in arrivo una beta multiplayer, ma nessuna beta è mai stata realizzata e altre fonti affermano che Blue Box abbia smesso di nominarlo, il multiplayer.
Coloro che sono vicini alla situazione affermano che Kahraman non sembra mai lavorare al gioco o al suo prologo. Dallo scorso autunno, ha chattato o giocato a Siege con i membri più stretti del progetto, ai quali rivela di non avere il tempo per progressi significativi.
Ci si aspetta, perciò, che Abandoned finisca come gli ultimi diversi giochi annunciati da Blue Box: scartati prima ancora di nascere. I suoi giochi sono scomparsi da internet e questo titolo sembra destinato alla stessa fine. Solo che questa volta, Kahraman ha un pubblico.
