Sony “peggiora” i giochi PS1 del PS Plus con un aggiornamento

A quanto pare un recente aggiornamento di Sony destinato ai giochi PS1 del nuovo PS Plus avrebbe "peggiorato" la fluidità dei titoli.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 3 minuti

Sony ha rilasciato una patch che tenta di migliorare i giochi PS1 del nuovo PS Plus a 50 Hz, ma gli utenti segnalano che l’effetto che crea è fonte di distrazione.

I reclami sono stati sollevati la scorsa settimana quando i giochi per PlayStation 1 e PSP hanno iniziato ad apparire nei negozi PlayStation della regione asiatica, prima del lancio del nuovo PlayStation Plus in Giappone, nelle Americhe e in Europa a giugno.

È stato segnalato che tutti i giochi della prima PlayStation inclusi nel servizio sono basati sulle versioni PAL europee, anche nelle regioni che utilizzano il formato NTSC, inclusa Taiwan.

Ciò significa che i giochi funzionano a 50 Hz invece della frequenza di aggiornamento di 60 Hz più veloce di NTSC, rendendoli significativamente più lenti. A seguito di ciò, Sony ha ora rilasciato una patch per alcuni di questi giochi, affermando di aver “migliorato l’output PAL“.

Tuttavia, come sottolinea l’utente di Twitter Windy Corner TV, la patch crea un notevole effetto fantasma mentre lo schermo scorre. La patch sembra tentare di aumentare l’uscita a 50 Hz a 60 Hz per far funzionare i suoi giochi PAL alla stessa velocità dei giochi a 60 Hz.

Tuttavia, per fare ciò, sembra aggiungere i fotogrammi mancanti unendo i fotogrammi esistenti insieme, creando un effetto “fantasma”. Il problema è stato evidenziato anche in un video di Digital Foundry, in cui il giornalista John Linneman intendeva analizzare l’emulazione PS1 in generale, ma ha ricevuto la patch poco prima che il video fosse completato:

Hanno aggiunto la fusione dei fotogrammi per cercare di compensare il frame rate PAL, ma questo significa che c’è una scia fantasma dietro ogni fotogramma. Ciò non compensa la bassa frequenza di aggiornamento di queste versioni PAL.

Sebbene Sony non abbia confermato ufficialmente il motivo per cui sta utilizzando le versioni PAL dei suoi giochi, si ritiene che sia perché includono il supporto per più lingue. Tuttavia, altri giochi di terze parti sul servizio come Tekken 2, Siphon Filter, Abe’s Oddysee e Mr. Driller sembrano essere basati sulle versioni NTSC.

Inoltre, non è chiaro se tutte le regioni riceveranno le versioni PAL, anche se quando la mini console PlayStation Classic venne rilasciata nel 2018, circa la metà dei suoi giochi utilizzava le versioni PAL, anche nelle unità vendute in Nord America.

Condividi l'articolo
Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.