Alcuni contenuti tagliati da The Last of Us Parte 2 sono stati riportati alla luce grazie a un datamine. Il dataminer Specializer ha, infatti, scoperto una serie di contenuti inediti, non più presenti nel sequel post-apocalittico di Naughty Dog. Tra questi contenuti è inclusa una sequenza che mostra Ellie a caccia di cinghiali.
La scena sarebbe avvenuta dopo il ritorno di Ellie e Dina da Seattle e, secondo Neil Druckmann, durante l’inseguimento dell’animale la protagonista avrebbe subito il suo disturbo da stress post-traumatico. Al momento dell’uccisione del cinghiale, nella scena si sarebbe udita la voce di Joel. Druckmann ha commentato che una delle sue scene era stata tagliata per via del suo ritmo e di scelte della produzione.
Un’altra sequenza scoperta da Specializer riguarda una prima versione di Jackson, che sembra rivelare che Naughty Dog voleva che i giocatori esplorassero più città. Inoltre, la sequenza sembra essere stata giocabile in una certa misura, piuttosto che essere semplicemente presentata come un filmato nella versione finale. Il datamine di The Last of Us Parte 2 ha, pertanto, svelato quelle che avrebbero potuto essere due scene del premiato titolo
Ricordiamo che, poche settimane fa, un animatore di PlayStation Studios Visual Arts ha lasciato un suggerimento sul fatto che un titolo first party potrebbe tornare nel corso del 2022, e potrebbe trattarsi di The Last of Us Remake. A rivelarlo è stato Robert Morrison, che ha lavorato con Santa Monica per God of War. L’uscita di un remake del titolo sarebbe perfetta in vista dell’uscita, attesissima da fan e spettatori di tutto il mondo, della serie TV tratta proprio da The Last of Us.
L’uscita del remake rimane, comunque, una pura speculazione, ma Bloomberg ha già fatto sapere che presto uscirà la versione next-gen di uno dei titoli più apprezzati di sempre su PlayStation 3. Sicuramente vedere The Last of Us Remake nel 2022 sarebbe un’ottima mossa commerciale.