Ken Levine: il creatore di BioShock sta rallentando il gioco di Ghost Story?

Stando a un recente articolo, il primo gioco di Ghost Story Games, compagnia di Ken Levine, è stato rallentato dal modo di fare del fondatore.

Jacopo Zuma Cerqua
Di Jacopo Zuma Cerqua News Lettura da 2 minuti

Stando a quanto riportato da un recente articolo, il primo gioco sviluppato da Ghost Story Games sarebbe stato rallentato da Ken Levine, con tanto di possibile data d’uscita stimata direttamente da un dipendente. Lo studio era prima conosciuto con il nome di Irrational Games e ha avuto il rebrand a febbraio del 2017.

La recente notizia del possibile reveal di un gioco da parte dello studio sembra infatti molto lontana, in quanto una finestra d’uscita è prevista tra almeno 2 anni, stando a quanto riportato da un dipendente all’interno dell’azienda. La motivazione di questi rallentamenti è stata data proprio dal tipo di gestione di Ken Levine.

Stando a quanto riportato all’interno dell’articolo, il nuovo gioco sarebbe stato in development hell proprio per via dei modi di fare del suo fondatore, che avevano spinto in passato molti impiegati a lasciare l’allora Irrational Games. Il cambio di nome è stato fatto per cambiare anche il tipo di giochi sviluppati, che si concentrano di più sulla narrativa.

All’interno dell’articolo viene riportato come proprio il modo di fare di Levine abbia rallentato tantissimo il progetto, che originariamente doveva essere presentato ufficialmente almeno un paio di anni fa. Le fonti sono interne alla compagnia ma preferiscono rimanere anonime, proprio per evitare possibili ripercussioni da parte dello stesso Levine.

https://twitter.com/Nibellion/status/1478039010421481475?s=20

Alcuni membri parlano delle pesanti difficoltà riscontrate, paragonando l’atto di riuscire a far cambiare idea a Levine all’entrare nel Kenception, una realtà simile a quella presentata in Inception, il famoso film di Christopher Nolan. Gli impiegati scherzavano sul fatto che fosse così complicato far cambiare idea al fondatore che era più facile farlo attraverso una macchina simile a quella del film.

Sembra quindi che il primo gioco di Ghost Story Games, atteso da moltissimi, non uscirà prima dei prossimi due anni, proprio per via del modo di fare dello stesso fondatore della compagnia, che ha rallentato lo stesso sviluppo del titolo.

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Nato prima della caduta del muro di Berlino, appassionato di videogiochi, cinema, musica e tanto altro. Un po' nerd, un po' geek, se inizia a parlare di un argomento che gli sta a cuore difficilmente si ferma.