Vuoi per una tiepida accoglienza del pubblico, vuoi per dei risultati della critica non particolarmente piacevoli, Netflix ha cancellato Jupiter’s Legacy dopo solamente una stagione, ripiegando tuttavia sulla produzione di Supercrooks.
Le avventure del fumetto di Millar non verranno più riproposte sulla piattaforma del colosso cinematografico, è vero, in quanto non vedremo – almeno per il momento – una nuova stagione di Jupiter’s Legacy, ma lo stesso Millarverse si arricchirà proprio grazie alla creazione di una serie su Supercrooks.
Sorprendentemente, come riportato da Deadline, la nuova serie arriverà entro la fine del 2021, e inoltre avremo modo di dargli un’occhiata già nel mese di giugno, in occasione del Festival internazionale del Film di Animazione di Annecy, con dei contenuti esclusivi che ci mostreranno una visione di quello che potremo aspettarci nei prossimi mesi quando l’opera verrà conclusa.
Mentre sembra che questa non sia proprio stata la vera risposta di Netflix ai contenuti supereroistici della concorrenza, come l’Invincibile recentemente debuttato su Amazon Prime e pronto a ricevere nuove stagioni, Supercrooks ci mostrerà comunque un contenuto interessante del Millarverse, approfondendo il mondo creato dall’uomo da una prospettiva completamente diversa.
Per chi non lo sapesse infatti, Supercrooks tratta il punto di vista dei supercattivi, che potremo sicuramente avere modo di apprezzare in occasione del debutto su Netflix.
Come se non bastassero le buone notizie, Millar ha già confermato con una dichiarazione ufficiale che crede di ritornare successivamente su Jupiter’s Legacy, e anche se questo è effettivamente stato cancellato pare che avremo modo di rivederlo – prima o poi – sui nostri schermi.
Nonostante nuove stagioni non arriveranno per ora, ci teniamo a specificare che la prima è ancora disponibile e può essere guardata da tutti i fan.
La serie supereroistica di Netflix ha come accennato in apertura ottenuto un giudizio non particolarmente lusinghiero, e noi ne approfittiamo per rimandarvi alla nostra recensione in cui abbiamo approfondito nello specifico le qualità (e i problemi) dell’opera, potete consultarla accedendo al seguente link.