Portal è vivo, JJ Abrams sta ancora lavorando al film

Non tutto è perduto per il grande schermo: il pluripremiato regista JJ Abrams ha svelato di essere ancora al lavoro per il film di Portal.

Alessandro Bozzi
Di Alessandro Bozzi News Lettura da 3 minuti

Nel 2013, Jeffrey Jacob “JJ” Abrams e Bad Robot Productions hanno annunciato un film basato sulla serie videoludica Portal ideata da Valve, e contrariamente a quanto potremmo supporre lo sviluppo della pellicola non è giunto a un punto morto. Lo ha confermato lo stesso Abrams ai microfoni di IGN.

Durante una conferenza stampa tenutasi in occasione del rilascio del Blu-Ray in 4K di Super 8, Abrams ha dichiarato che un copione è nelle fasi di stesura presso Warner Bros, sebbene nessuno sceneggiatore specifico stia ufficialmente lavorando al progetto. Per i fan dei giochi, attese a parte, sono ottime notizie.

Abbiamo un copione in fase di scrittura per il film di Portal alla Warner Bros, in realtà. Siamo molto entusiasti di come sta venendo fuori, e sembra che il tutto stia finalmente andando avanti.

Il tempismo del film e della dichiarazione di JJ Abrams potrebbe essere foriero di buone notizie per i fan di Portal. Gli ultimi anni hanno segnato un maggiore sforzo di Hollywood nei confronti degli adattamenti videoludici e nella loro fedeltà al materiale originale, come Sonic: Il Film, Pokémon: Detective Pikachu e il più recente Mortal Kombat.

J.J. Abrams

Anche Resident Evil: Welcome to Raccoon City (qui le ultime info in merito) sembra un adattamento molto più fedele rispetto ai suoi predecessori. Non è che la fedeltà e la qualità vadano sempre a braccetto, ma sembra che le case di produzione abbiano appreso una lezione preziosa nel corso degli anni, a beneficio dei fan di entrambe le forme d’arte.

I titoli originali sono diventati molto significativi per i giocatori nel corso del tempo. Nel 2007, il Portal originale è diventato un successo globale per Valve, vincendo molti premi. La risultante pellicola avrà molto da dimostrare: tra il mutismo di Chell e il gameplay molto particolare, sarà indubbiamente una sfida.

Ciononostante, il carisma dell’antagonista GLaDOS e altre peculiarità come la stravaganza di un cubo inanimato come compagno di avventure potrebbero dare davvero vita ad un adattamento unico nel suo genere. Per ora, ai fan non resta che aspettare e vedere il risultato finale con i propri occhi.

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Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.