Epic Games ha offerto 200 milioni a Sony per i porting di alcune esclusive

Secondo quanto emerso, sembrerebbe che Epic Games abbia offerto 200 milioni per portare alcune esclusive Sony sull'Epic Games Store.

Luca Di Blasi
Di Luca Di Blasi News Lettura da 3 minuti

Secondo quanto emerso in quest’ultime ore, Epic Games avrebbe cercato di portare alcune delle maggiori esclusive targate PlayStation 4 e PS5 sul proprio store digitale, offrendo a Sony una cifra da capogiro.

L’indiscrezione proverrebbe direttamente da alcuni documenti interni della software house con sede a Cary, la quale avrebbe offerto al colosso giapponese circa 200 milioni di dollari per portare sull’Epic Games Store 4/6 titoli first-party, così da aumentare il parco titoli disponibili sullo store.

Al momento non sappiamo se titoli come Death Stranding, Horizon Zero Dawn e Days Gone fossero già destinati ad approdare su PC, o se tale mossa sia stata in qualche modo influenzata dalle strategie di Epic.

È interessante notare che la stessa cifra (200 milioni di dollari) sia stata investita da Sony in Epic Games, suggerendo la possibilità che l’accordo tra le due società sia andato effettivamente a buon fine.

Inoltre, non è da escludere la possibilità che l’offerta di Epic possa riguardare altri giochi dell’immensa lineup esclusiva targata PlayStation Studios. Che i creatori di Fortnite abbiano intenzione di portare in esclusiva sull’Epic Games Store titoli del calibro di Marvel’s Spider-Man Miles Morales, Demon’s Souls Remake o l’imminente Ratchet & Clank: Rift Apart?

Epic Games

Purtroppo, stando alle informazioni emerse dai seguenti documenti, non sappiamo come siano proseguiti i contatti tra lo studio con sede a Cary e Sony, visto che la compagnia nipponica non avrebbe ancora risposto all’offerta ed Epic starebbe ancora attendendo una risposta.

Ma non è tutto. Tra le note dei documenti si evince che Epic, oltre alla cifra astronomica offerta a Sony, abbia cercato di raggiungere un accordo anche con Microsoft e Nintendo, così da portare alcune dello loro esclusive sull’Epic Games Store.

In attesa di scoprire ulteriori dettagli sulla vicenda, ci sembra abbastanza difficile vedere un The Legend of Zelda: Breath of the Wild (o altri titoli della casa di Kyoto) debuttare su periferiche di altri competitor.

Discorso assolutamente diverso per quanto riguarda la casa di Redmond, visto che negli scorsi giorni lo stesso Phil Spencer (in delle conversazioni con Tim Sweeney, CEO di Epic) ha affermato di essere aperto a future collaborazioni.

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Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.