Ormai da diversi anni sempre più aziende sembrerebbero voler puntare sui dispositivi pieghevoli (o “foldable”) e, senza ombra di dubbio, Samsung è stata una delle pioniere con il suo primo Galaxy Fold. Nonostante le difficoltà iniziali e il ruolo di prodotto di nicchia, il colosso sudcoreano ha continuato a puntare su questa linea di smartphone con il secondo modello ed è ormai questione di tempo prima che sul mercato vengano rilasciati i chiaccherati Galaxy Fold 3 e Galaxy Z Flip 3.
I numerosi leak emersi fino a oggi in merito a questi prodotti hanno fatto intendere, in maniera piuttosto chiara, che si tratteranno di dispositivi con hardware da top di gamma e, notizia delle ultime ore, sfrutteranno batterie non prodotte da Samsung.
Sembrerebbe infatti che l’azienda coreana abbia deciso di dotare i nuovi foldable con delle batterie realizzate dalla cinese Amperex Technology.
Non si tratterebbe comunque di una prima volta. Già in passato Amperex aveva fornito le batterie per altri dispositivi dell’azienda, quali Galaxy A, Galaxy M, lo smartwatch Galaxy Watch e gli auricolari Galaxy Buds. Poiché entrambi i dispositivi utilizzano una doppia batteria, la scelta di Samsung di adottare una soluzione esterna può essere motivata dalla necessità di ridurre i costi di produzione e diversificare la catena di fornitura dei componenti.
Con la presentazione ufficiale attesa per il mese di luglio, l’attesa per l’arrivo di questi particolari smartphone Android si fa sempre più alta, considerando anche le differenze tra i due modelli suggerite dai leak. Il Galaxy Fold 3 infatti si rivolgerà a un pubblico più orientato alla produttività, grazie al supporto alla S-Pen e alla vociferata camera posta sotto al display, inedita per Samsung. Il Galaxy Z Flip 3 invece manterrà un’impostazione più classica e adatta a un utilizzo meno orientato al business. In mancanza di notizie ufficiali non ci resta a questo punto che attendere le prossime settimane per scoprire le restanti caratteristiche di questi attesi dispositivi.