Alcuni fan più attenti potrebbero aver svelato nuovi dettagli sul prossimo capitolo della saga più amata di Rockstar Games, Grand Theft Auto 6. Questa volta, le notizie sul titolo ci arrivano da un easter egg. In particolare, a far riflettere i giocatori è stato l’annuncio del Vetir, il nuovo veicolo introdotto recentemente da Rockstar games in GTA Online. La scritta Vetir sembrerebbe scomponibile, secondo i rumor, nella seguente scritta: “VI : 7-11″ riferibile ad una presunta data di presentazione del gioco. In Italia la data potrebbe corrispondere al 7 novembre, mentre in America essendo i numeri invertiti risulterebbe essere l’11 luglio.
Al momento, si tratta soltanto di una supposizione dei fan. Non sappiamo, infatti, se si tratti di un semplice easter egg, oppure se vi sia effettivamente un riferimento velato alla plausibile data di presentazione del titolo voluta dalla software house. Molti rumor si stanno infatti susseguendo nell’ultimo periodo riguardo a Grand Theft Auto 6. In particolare, si è molto discusso sulla possibile sua nuova ambientazione. Recentemente, si è diffusa sul web la possibilità che il nuovo GTA, in lavorazione già da parecchio tempo, potrebbe essere suddiviso in capitoli, così come avvenuto per Read Dead Redemption 2, e che parte della sua storia potrebbe essere ambientata nel corso degli anni ’70. Per quanto riguarda il setting, invece, nonostante le molte speculazioni passate che vedevano il nuovo GTA ambientato in Sud America, le ultime voci di corridoio sembrano indicare con sorprendente convinzione che si tratterà della Florida, in particolare con Miami a fare da sfondo principale, insieme a nuove location ancora sconosciute.
Al momento, purtroppo, non siamo in possesso di alcuna ulteriore informazione. Rockstar non ha infatti ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale, e non possiamo fare altro che aggrapparci ad ogni piccolo dettaglio per ricostruire un plausibile quadro generale su Grand Theft Auto 6. Non ci resta quindi che attendere, e sperare che qualcuna di queste voci possa avere, alla fine, un fondo di verità.