Verrà il giorno in cui la “cancel culture” terminerà il suo fare vittime, ma non è questo il giorno (leggetela con la voce di Pino Insegno, immaginando il volto di Aragorn). Sulla propria piattaforma streaming Disney+, il colosso americano dell’intrattenimento si è visto costretto a marchiare con un bollino rosso alcuni dei suoi più grandi classici: Dumbo, Gli Aristogatti e Peter Pan. Disney ne ha quindi vietato la visione ai bambini con età inferiore ai sette anni, in quanto colpevoli, i classici citati, di veicolare messaggi dannosi e addirittura razzisti. Ecco dunque che Dumbo e le altre due opere menzionate sono state eliminate dalla sezione Disney+ dedicata ai bambini, divenendo invece visibili per gli adulti, con l’aggiunta (oltre al bollino rosso) di una nota che recita:
[Questi film] Includono rappresentazioni negative e/o denigrano popolazione e culture. Piuttosto che rimuovere questi contenuti, vogliamo riconoscerne l’impatto dannoso, imparare da esso e stimolare il dibattito per creare insieme un futuro più inclusivo.
La nuova condotta morale di Hollywood ha dato vita dunque a questa nuova operazione di revisionismo (o reinterpretazione) storica dei più grandi classici Disney. A Dumbo sono stati contestati i versi di un brano che, a quanto pare, possono essere recepiti come offensivi nei confronti degli schiavi afroamericani che lavoravano nelle piantagioni. I versi incriminati del brano sono i seguenti: “E quando poi veniamo pagati, buttiamo via tutti i nostri sogni“. Peter Pan invece sarebbe colpevole di aver denigrato i nativi americani chiamando i membri della propria tribù, Giglio Tigrato, con il nome di “Pellirosse”, un termine considerato anch’esso offensivo. Infine, la caricatura Shun Gon (il siamese con i dentoni e gli occhi a mandorla) avrebbe offeso il popolo asiatico.
Non potendo consigliarvi di ignorare questa ennesima follia, prima di chiudere vi ricordiamo che è stato pubblicato il nuovo trailer del film animato Disney Raya e l’ultimo Drago. Abbiamo inoltre analizzato le novità in arrivo a febbraio sulla piattaforma. Il servizio streaming in abbonamento Disney+ (qui il sito ufficiale) permette di abbonarsi al costo di 6,99 euro al mese o, pagando in un’unica soluzione, 69,99 euro all’anno, risparmiando oltre il 15% sul costo base. Ricordate di goderveli, questi capolavori, quale che sia il bollino con il quale sono stati marchiati, per il bene di tutti.