L’edizione 2021 del CES, pur svolgendosi in un’inedita veste all-digital a causa dell’emergenza sanitaria derivante dal coronavirus, non si è privata di ospitare i principali protagonisti del settore hi-tech e Sony, ovviamente, è uno tra questi. Il colosso giapponese ha infatti confermato anche quest’anno la sua presenza all’importantissima fiera e ha tenuto una conferenza in cui ha presentato alcune delle nuove tecnologie che, secondo quanto affermato dalla stessa azienda, hanno il compito di creare una sinergia tra il mondo della creatività e dell’alta tecnologia. Dopo aver mostrato le più importanti caratteristiche che animano PlayStation 5 e il suo controller DualSense, Sony ha annunciato la data d’uscita di alcuni titoli per la sua nuova piattaforma e che vi riportiamo di seguito:
- Solar Ash: giugno 2021;
- Kena: Bridge of Spirits: marzo 2021;
- Stray: ottobre 2021;
- Ghostwire: Tokyo. Little Devil Inside: luglio 2021;
- Project Athia: gennaio 2022.
Chiusa la parentesi PS5, l’azienda ha mostrato un drone appartenente al progetto Airpeak. Con l’ingresso nel mercato dei droni, il colosso nipponico vuol fronteggiare lo strapotere di DJI adoperando l’intelligenza artificiale allo scopo di offrire un potente strumento ai video creator (ma anche al mondo dell’industria) per poter catturare riprese aeree di elevatissima qualità. Il primo drone del progetto dovrebbe arrivare entro la primavera di quest’anno. Subito dopo Sony ha voluto annunciare le ultime evoluzioni della tecnologia 360 Reality Audio, la quale permette di poter mappare le diverse sorgenti sonore che compongono un brano all’interno di uno spazio sferico, restituendo sensazioni simili a quelle che si provano quando si ascolta musica durante un concerto dal vivo. Infine, sono stati mostrati i nuovi televisori Bravia XR dotati di intelligenza cognitiva e un nuovo servizio, denominato Bravia Core.
Per quanto riguarda i nuovi televisori, ciò che li differenzia dai modelli precedenti è la presenza del processore denominato Cognitive Processor XR, ovvero un sistema di elaborazione innovativo progettato per replicare le modalità di ascolto e visione del cervello umano. Attraverso una serie di complesse elaborazioni, il processore è in grado di rilevare qual è il punto focale di una determinata scena e regolare in automatico parametri come il contrasto e l’upscaling, sfruttando anche il deep e il machine learning. Allo stesso modo, il Cognitive Processor XR è in grado di analizzare la posizione del suono all’interno dell’immagine, in modo da coordinare con precisione l’audio e cosa c’è sullo schermo, ottimizzando ogni suono in qualità 3D surround. Tutti i nuovi televisori Bravia XR sono animati dal sistema operativo Google TV e sono compatibili con lo standard HDMI 2.1, supportando i 120 fps in 4K, il Variable Refresh Rate (VRR) e la Auto Low Latency Mode (ALLM). Come da tradizione, la gamma Bravia XR si declina in vari modelli:
- Bravia XR Z9J da 75″ e 85″ (Full LED Local Dimming);
- Bravia XR A90J da 55″, 65″ e 83″ (OLED);
- Bravia XR A80J da 55″, 65″ e 77″ (OLED).
In aggiunta e come già menzionato, Sony ha inoltre annunciato il servizio di streaming denominato Bravia Core, il quale offrirà l’accesso a centinaia di titoli Sony Pictures sfruttando la tecnologia Pure Stream che consente di godere di una qualità molto vicina a quella dei Blu-Ray Ultra HD. Non ci resta a questo punto che attendere la prossima primavera per scoprire prezzi e disponibilità dei nuovi televisori top di gamma del colosso giapponese, il quale non si è di certo voluto limitare nel presentare novità d’impatto anche quest’anno,
