Bandai Namco: annunciata la lineup per il Tokyo Game Show 2020

Nella giornata di oggi, lo sviluppatore Bandai Namco ha annunciato la sua lineup completa per l'imminente evento Tokyo Game Show 2020.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

L’evento Tokyo Game Show è ormai imminente, e presto verremo inondati di novità videoludiche direttamente dal Giappone, territorio che è ormai pronto a proporci moltissime perle grazie ai diversi publisher che parteciperanno all’evento, approfonditi nell’articolo che trovate al seguente link. Sembra che – fra tutti – ne vedremo delle belle per quanto riguarda Bandai Namco, sviluppatore che è ormai pronto per fornirci dettagli riguardanti delle sue opere già debuttate sul mercato o in arrivo nel corso dei prossimi mesi. Parliamo di ben 13 titoli, che trovate elencati proprio qui di seguito.

  • Captain Tsubasa: Rise of New Champions (PS4, Switch, PC)
  • Dragon Ball Z: Kakarot (PS4, Xbox One, PC)
  • Jump Force Deluxe Edition (Switch)
  • Kamen Rider: Memory of Heroez (PS4, Switch)
  • Katamari Damacy Reroll (PS4, Xbox One)
  • Little Nightmares II (PS5, Xbox Series, PS4, Xbox One, Switch, PC)
  • Mini 4WD Hyper Dash Grand Prix (iOS, Android)
  • Mobile Suit GUndam Extreme VS. Maxiboost ON (PS4)
  • Project CARS 3 (PS4, Xbox One, PC)
  • Pro Yakyuu Famista 2020 (Switch)
  • Scarlet Nexus (PS5, Xbox Series, PS4, Xbox One, PC)
  • Sword Art Online: Alicization Lycoris (PS4, Xbox One, PC)
  • Sword Art Online: Alicizatin Rising Steel (iOS, Android)

Con Little Nightmares 2 e Scarlet Nexus troviamo titoli davvero attesi dalla community dei videogiocatori, ma non sembra non mancheranno inoltre aggiornamenti su produzioni come Dragon Ball Z: Kakarot e Captain Tsubasa: Rise of New Champions, che non vediamo l’ora di scoprire. Appuntamento al 27 settembre per le 07:00 in punto (ora italiana), per scoprire cosa ci attende da parte della software house Bandai Namco.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.