Nintendo ha chiesto agli sviluppatori di realizzare titoli “4K ready”

Nuovi elementi emersi dalla rete sembrerebbero confermare ancora di più l'arrivo di una versione migliorata di Nintendo Switch.

Renato Verrillo
Di Renato Verrillo News Lettura da 2 minuti

Continuano a susseguirsi una dopo l’altra le indiscrezioni che vedono Nintendo al lavoro sullo sviluppo di una nuova versione della sua console di punta. Sin dal giorno del lancio, avvenuto il 3 marzo del 2017, Nintendo Switch è stata oggetto di alcune critiche – più o meno fondate – sulla sua presunta inferiorità, a livello prestazionale, nei confronti delle altre piattaforme videoludiche presenti sul mercato, ovvero PlayStation 4 e Xbox One. Per tale motivo vengono viste con molto interesse dagli addetti ai lavori le indiscrezioni in merito al lancio di una nuova versione della console ibrida della grande N, in grado di colmare il gap che la separa dagli altri sistemi di gioco. Alcune settimane fa vi riportammo la notizia diffusa da Bloomberg secondo la quale l’azienda di Kyoto avrebbe in programma di lanciare sul mercato una versione aggiornata di Switch nel corso del prossimo anno, la quale dovrebbe portare in dote significativi miglioramenti a livello prestazionale.

Secondo un nuovo report rilasciato sempre dal portale finanziario, la grande N avrebbe intenzione di puntare tantissimo sul supporto alla risoluzione grafica 4K e per tale motivo sembrerebbe aver iniziato a chiedere agli sviluppatori di terze parti di prepararsi a realizzare dei titoli capaci di supportarla. Dalle informazioni ottenute dagli insider di Bloomberg, sembrerebbe che Nintendo abbia deciso di avvisare in anticipo gli sviluppatori in modo tale da poter presentare la console l’anno prossimo con una line-up di titoli già ottimizzati per le caratteristiche tecniche della nuova piattaforma. Anche per questo motivo alcuni titoli importanti come, ad esempio, The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2 sembrerebbero essere stati posticipati al 2021. Come spesso è accaduto, Nintendo non ha voluto commentare tali voci trincerandosi dietro un secco “no comment”. In mancanza di ulteriori informazioni da parte dell’azienda giapponese non ci resta a questo punto che attendere i prossimi sviluppi.

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Laureato in Direzione Aziendale presso l'Università degli Studi di Catania. Appassionato di musica, sport e tutto ciò che sia animato da chip e transistor, è un androidiano doc ma possiede un iPhone, adora Forza Horizon ma compra solo PlayStation...