A seguito di un’indagine da parte di una società esterna è stato stabilito che il rapporto di lavoro di Ashraf con Ubisoft doveva essere interrotto. Non possiamo fornire dettagli su questa indagine, poiché riservata.
Tutto è iniziato quando il 21 giugno scorso Ismail è stato accusato su Twitter di aver sfruttato il suo status per favorire incontri con donne, mentendo di essere single. È stato uno streamer di nome Dani a mettere in guardia per primo alcune donne direttamente tramite Twitter. Il 24 giugno, Ismail ha annunciato sempre su Twitter le dimissioni dalla direzione creativa di Assassin’s Creed Valhalla.
Mi dimetto per affrontare adeguatamente le questioni personali della mia vita. La mia vita e quella della mia famiglia sono distrutte. Sono profondamente dispiaciuto per tutti coloro che sono stati feriti in questa situazione.
Ha dichiarato Ashraf Ismail, che lavorava in Ubisoft già dal 2009. Era stato game director di Assassin’s Creed Origins ed ora promosso a direttore creativo di Valhalla. Ubisoft già in passato aveva preso provvedimenti simili nei confronti di suoi dipendenti in casi analoghi, ma le questioni non erano divenute pubbliche.
Anche se non pubblicheremo i risultati delle indagini a livello globale, le parti interessate, le vittime e le persone coinvolte, saranno sempre informate su tutto. Anche sulle azioni disciplinari quando applicate. Prima e durante le indagini, per tutelare l’integrità, solo il responsabile e le vittime sono state informate. Se un’indagine porta al licenziamento, vengono informati anche i team e i dipartimenti interessati.
Si legge su una nota di Ubisoft dello scorso 10 agosto. Seguiremo naturalmente gli sviluppi della vicenda e la sostituzione del ruolo di direttore creativo della saga Assassin’s Creed.
