God of War: ecco B is for Boy, un libro illustrato per bambini

Insight Editions pubblicherà God of War: B is for Boy, libro illustrato per bambini dedicato al titolo di Sony Santa Monica.

Francesco Lancia
Di Francesco Lancia News Lettura da 2 minuti

L’editore Insight Editions ha annunciato God of War: B is for Boy, un libro illustrato incentrato sul titolo realizzato da Sony Santa Monica e rivolto principalmente ai bambini. Il libro infatti reinterpreta le avventure di Kratos e Atreus in uno stile cartoon adatto ai più piccoli, con l’obiettivo di insegnare l’alfabeto collegando ogni lettera ad un tema, luogo o personaggio presente nel gioco. Autore del prodotto è Andrea Robinson, mentre l’illustratrice è Romina Tempest, che ha così descritto il suo lavoro:

Il mio obiettivo principale era cercare di ricreare la stessa relazione padre-figlio tra Kratos e Atreus attraverso le loro espressioni e il linguaggio del corpo. Kratos ha una personalità molto diversa in questo gioco, quindi abbiamo dovuto evitare le espressioni facciali più bellicose che ricordano il se stesso più giovane.

La mia arte tende a orientarsi verso uno stile più spensierato e fumettistico, che adoro contrapporre a temi più orientati agli adulti. Sebbene sia cruenta, la storia del gioco non tende a concentrarsi su questo, ma si concentra invece sul rapporto tra padre e figlio. La presenza di Atreus introduce un senso di innocenza che non era presente nei giochi originali. Penso che lo stile artistico spensierato aiuti a completare quell’innocenza, ma contrasta bene con i momenti più bui.

In testa alla notizia trovate un video che mostra alcune illustrazioni del libro. Nel mentre, per quanto riguarda la serie, si attendono ancora notizie riguardo il probabile seguito di God of War per PlayStation 4, con i recenti rumor che sembrano indicare la presenza di una narrativa ancor più complessa.

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Dopo aver passato la sua infanzia tra titoli PC tie-in basati su film d'animazione e Game Boy Color, i videogiochi sono diventati la sua principale fonte di divertimento. Ritiene la musica una delle componenti più rilevanti e non può fare a meno di ascoltare le OST dei suoi giochi preferiti a oltranza. Nonostante attenda sempre le uscite più importanti, negli ultimi anni ha sviluppato un desiderio incontrollabile per gli indie, tra cui ha trovato alcune tra le produzioni più coraggiose e interessanti.