“Oh, salve a tutti. Mi chiamo Wade Wilson ma potete chiamarmi Deadpool (dovete farlo). Sono così emozionato di trovarmi qui con voi per la recensione del mio gioco, nel quale mostra quanto sia sexy e fortissimo (alla faccia tua uomo ragno dei miei stivali nuovi). Ringrazio di cuore il mio carissimo amico AndrewDex che si è preso la responsabilità, a suo rischio e pericolo di essere ucciso da me, di recensire la remaster del mio gioco personale (sono così eccitatooooooooooo). Ricordati amico: da un grande potere… derivano una marea di problemi.”
Grazie Wade, cercherò di non deluderti (idiota). La grande “moda” che sta spopolando negli ultimi tempi nel mondo videoludico è il remaster, un modo di migliorare quei difetti e limiti imposti dalle console old gen e dargli una bella spolveratina. Spesso ci si limita nel miglioramento grafico e altre volte aggiungendo crediti extra. Questo ultimo caso riguarda proprio il titolo Deadpool per PlayStation 4 e Xbox One. Una scelta di remaster non proprio casuale poichè il film dedicato all’anti-eroe della Marvel uscirà nel febbraio 2016.
“Che bello, non vedo l’ora di andarlo a vedere Andrew”
Posso continuare Wade? “Ok, scusa amico. Continua, stai andando forte.”
Il titolo ripropone la stessa esperienza di gioco già vista sulle vecchie console, con un action in terza persona e una modalità sparatutto molto semplice. L’obiettivo che ci viene prefissato è semplice: farsi strada tra i vari nemici ed arrivare ai boss di fine livello – (vorrei vedere te fratello fare quello che faccio io) – Per chi lo conosce non è una sorpresa, ma quelli che hanno sempre ignorato la sua esistenza, sappiate che controllerete un’estroverso, irascibilie, esagerato e decisamente scurrile. L’unico personaggio che distrugge la quarta parete in un intrattenimento molto diretto ma non di qualità.
All’interno del gioco sarete affiancati da vari personaggi già potuti ammirare nei fumetti come Rogue, Wolverine e Vertigo ma quelli di maggior rilievo sono Cable, suo compagno di avventure, e il suo grande amore Morte. High Moon Studios decide quindi di rompere la quarta barriera anche nel gioco con un sistema semplice e immediato ma decisamente non all’altezza di quel pubblico che pretende un gameplay perfetto. La sceneggiatura è stata affidata a Daniel Way, ex sceneggiatore dell’omonimo fumetto, con dialoghi che rispecchiano esattamente l’umorismo del personaggio il quale è ben consapevole di trovarsi in un gioco. Se da una parte abbiamo un action dai grandi ritmi, dall’altra abbiamo in mano un titolo affetto dalla ripetitività delle azioni e una scarsa longevità di gioco.
La nuova riedizione del gioco è stata affidata al team Iron Galaxy Studios, autori della versione PC di Batman: Arkham Knight (COOOOOOOOOOOOSAAAAAAAA?????????) i quali conosciuti si sono trovati in grande difficoltà ma comunque hanno avuto anche ottimi successi di remaster in passato e in Deadpool le cose sono andate bene. La risoluzione del gioco è a 1080p in entrambe le versioni e il frame rate è a 30 fps. Sebbene i cali di frame sono stati finalmente eliminati, si poteva di certo sfruttare al meglio la potenza dell’hardware della PlayStation 4 e Xbox One e offrire ai giocatori un gioco a 60 fps. Nessun miglioramento quindi, apparte una pulizia visiva.
“ovvio, la fa facile il signorino qui. Sono io quello con il gioco fatto in questo modo, non te. Tutti bravi a parlare da dietro una tastiera a fare il sapientone delle recensioni.“
Ti giuro Wade che se non la smetti immediatamente di interrompermi per ogni parola che dico, cancello tutto e non si fa più la recensione. Dacci un taglio, qui c’è gente che sta lavorando.
“Scusa <3, ti lovvo“
Maledetto Wade…
Nonostante il publisher e lo sviluppatore abbiano più volte dichiarato che non ci sarebbero state grosse novità all’interno del gioco (pigri), un punto a favore va sicuramente ai contenuti aggiunti. Il gioco resta identico alla versione originale ma con l’aggiunta di tutti i DLC che sono stati fin’ora rilasciati. All’interno troveremo:
– 2 mappe sfida bonus
– I costumi Uncanny X-Force e D-Pooly per la Infinite Mode
Nulla di così esaltante, questo è certo, ma comunque piacevole ricevere dei contenuti per i giocatori che amano il personaggio. Per quanto riguarda il comparto sonoro, le musiche sono coinvolgenti ed elaborate per essere usate al meglio nei momenti più difficili. Inoltre il rapporto qualità-prezzo non funziona poichè 50 euro di gioco non possono essere validi per un prodotto finale come questo.
“Hai detto delle cose eccezionali fratello mio, anche se le ultime te le potevi decisamente risparmiare, ora sono triste e mi sento solo. Ragazzi non state ad ascoltarlo, lasciatemi entrare in voi e vi farò provare piaceri assoluti.“
Mi auguro tu non abbia incluso il doppio senso. Dai mi faccio perdonare, ti preparo una cioccolata calda?
“Sei il migliore, ti lovvoooooooooooooooo <3“
Maledetto Wade…