Continua imperterrita l’altalena di emozioni inerente al capitolo Naughty Dog, più precisamente per quanto riguarda The Last of Us Parte 2. Dopo la fuoriuscita del video e la rabbia degli utenti, il peso del titolo e la nuova data di uscita, quest’oggi sembra che l’autore del leak, presumibilmente un dipendente in combutta con la software house, non sia stato il vero artefice del danno.
Sebbene ormai quel che è fatto è fatto, la colpa di questa fuga di notizie potrebbe non essere incolpata a un dipendente ND. A dirlo è Jason Schreier, lo stesso giornalista che prima aveva accusato il presunto, ritrattando e rivedendo in parte il suo pensiero:
Questo post di Reddit sta diventando virale, ma è completamente falso. (“Centinaia di dipendenti licenziati”???) In effetti, le persone con cui ho parlato a Naughty Dog credono che il leaker non fosse in realtà un loro dipendente, anche se non ho ancora visto alcuna prova al riguardo. Continuerò a indagare.
Anche Naughty Dog si è recentemente espressa in merito alla questione pubblicando un post dove chiedeva scusa a tutti quanti e invitava gli utenti a non guardare il filmato per non rovinare l’esperienza di gioco finale. Chissà se la realtà dei fatti verrà presto a galla e verrà trovato il colpevole per questa fuga di notizie in merito a The Last of Us Parte 2. Nel frattempo, vi invitiamo come sempre a non cercare il materiale pubblicato online e vi ricordiamo infine che l’atteso capitolo verrà rilasciato il prossimo 19 giugno 2020 su PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro.
This Reddit post is going viral, but it’s completely fake. (“Hundreds of furloughed employees”???) In fact, folks I’ve talked to at Naughty Dog believe that the leaker wasn’t actually an employee, though I haven’t seen any proof yet. Still poking around… https://t.co/IsTD4UCeS5
— Jason Schreier (@jasonschreier) April 30, 2020
