Il rischio è stato grande, ma non si può dire sia stato un tentativo vano. La scelta di Bandai Namco di scegliere una via traversa e creare un titolo di Dragon Ball totalmente nuovo, con un intreccio coinvolgente ed inedito, si è rivelata vincente sotto tutti i punti di vista. Ci ritroveremo dunque a rivivere le battaglie più significative di tutta la serie di Dragon Ball, o per meglio dire, a viverle in prima persona! In Xenoverse infatti saremo al comando di un personaggio tutto nostro, ma procediamo per gradi… Benvenuti nel mondo di Akira Toriyama, ed ecco a voi Dragon Ball Xenoverse!
Hey Doc! Questa non mi sembra la DeLorean
Ci troveremo di fronte a delle sequenze interattive fin da subito, dove impersoneremo Goku alle prese coi maggiori cattivoni della serie. Fin qui sembra tutto normale, ma non è così: la storia sta cambiando! All’interno dei filmati vedremo chiaramente che le parti della storia vengono modificate, infangate, avvelenate. Ed è qui che fa il suo ingresso Trunks! Sarà lui ad evocare il Drago Shenron con le sfere del Drago, e gli chiederà di evocare un guerriero che fosse in grado di salvare la situazione. Ovviamente verrete evocati voi, e vi troverete a creare il vostro guerriero (la modalità di creazione è ricca e semplice da usare), pronto a correggere il corso degli eventi! Esatto, il vostro compito sarà di viaggiare nel tempo, e fare in modo che tutto torni alla normalità. Da cosa dipenderà il potere oscuro che sta alterando lo scorrere del tempo? Lo scoprirete da voi. Sappiate solamente che durante l’avventura principale vi troverete a giocare una campagna divertentissima e mai scontata. Badate bene, non sarà una passeggiata: non esiste una difficoltà selezionabile nel gioco ed è standard, la sfida proposta dal titolo è abbastanza impegnativa!
Una città multietnica
Buona parte del vostro tempo, lo spenderete girando per la piccola città di Tokitoki, quartier generale dei Time Patrol. Qui potrete fare di tutto: compravendita di oggetti consumabili in battaglia, costumi, accettare missioni, creare squadre e così via… La città sarà disseminata di personaggi, sia PNG, sia controllati da altri giocatori online. I personaggi che potrete creare,come accennavamo prima, sono di varie razze, e tutte con le proprie caratteristiche. La scelta che farete non solo ne determinerà l’aspetto, ma anche i set di mosse che potrete creare, e gli equipaggiamenti che potrete indossare: insomma in vero e proprio stile GDR. Le razze disponibili sono: Clan di Freezer, Majin, Terrestre, Sayan, Namecciano. La parte più interessante di Dragon Ball Xenoverse è la crescita dei personaggi: il vostro eroe guadagnerà esperienza ad ogni combattimento, e ogni volta che salirà di livello guadagnerà dei punti abilità che sceglierete voi stessi dove collocare. Il livello massimo raggiungibile è 80.
Salvastoria alla caccia dei Predatori del Tempo!
Passiamo ora alla parte che più ci preme: il gameplay. I combattimenti si svolgeranno in mappe estese, nelle quali sarà però limitata l’interazione (c’è poco di distruttibilie), ma sono riprodotte in modo abbastanza fedele, e lasciano un ottimo “spazio di manovra” durante i combattimenti. Le lotte si svolgono in full 3D a differenza di molti dei titoli passati, e questo ne ha valorizzato la dinamicità e le variabili. I combattimenti potranno essere svolti sia in solitaria e sia a squadre, sia offline che online. Oltre a calcioni e cazzottoni, avremo ovviamente delle skill a disposizione, che in totale sono più di 200 divise tra mosse supreme, super mosse, e mosse evasive. Queste hanno un costo a seconda del tipo di mossa che utilizzerete: potrebbe richiedere costo in “aura” o in “vigore”, e ovviamente in quantità diverse. Pensate che pararvi e schivare sia tralasciabile? Niente di più errato… vi sfido a sconfiggere Freezer senza una skill protettiva. Ovviamente anche il vostro equipaggiamento influirà sulle vostre abilità e caratteristiche, dunque sceglieteli saggiamente. Piccola parentesi, sono stati eliminati totalmente i Quick time Event, rendendo le battaglie più fluide e godibili.
Non solo storia
Esatto, non solo storia. Oltre alla trama principale ci sono moltissime altre attività disponibili in Dragon Ball Xenoverse! Combattimenti liberi offline, missioni parallele offline, ma anche molte altre attività social, come le stesse missioni parallele e versus ma online, oppure rullo di tamburi… il torneo mondiale! Ovviamente sarà possibile anche creare la propria squadra nella lobby (che ovviamente sarà la cara vecchia Tokitoki City). Sappiate che sarà molto utile completare queste missioni, non solo perché vi regaleranno esperienza, ma anche perchè sbloccheranno nuove mosse da aggiungere al vostro set, ma anche nuovi costumi e oggetti! Altra attività extra disponibile, è l’addestramento con i nostri idoli! Ebbene si, ci ritroveremo ad essere allenati direttamente dai vari personaggi del gioco, che ci daranno diverse sfide da affrontare, ed altrettanti premi! Ora che ci penso, “Maestro Crilin” potrebbe suonare strano… Il roster dei personaggi a disposizione è abbastanza ampio, ma non perfetto: purtroppo ci si poteva aspettare di più da questo punto di vista, dato che altri PG saranno venduti separatamente come DLC.
Per quanto riguarda la qualità del gioco online non abbiamo molto da scrivere, dato che al momento della stesura di questa recensione i server di Xenoverse non erano ancora disponibili al 100% e ne abbiamo usufruito solo in parte. Dunque non possiamo effettivamente parlare riguardo la qualità del gioco e di eventuali bug o lag o altro, dunque ci impegneremo ad aggiornare questa parte il prima possibile.
Non proprio una fotografia…
La pecca maggiore del titolo la ritroviamo dunque qui: la grafica. Purtroppo sia nelle sequenze cinematiche, sia nel gioco stesso, questa lascia a desiderare. Di certo ci si poteva aspettare ben di più da un titolo uscito principalmente per next-gen. Ovviamente le riproduzioni delle città e delle ambientazioni, ma anche dello stile dei disegni dei personaggi che potremo creare, sono molto fedeli a quello di Toriyama ma ben lungi da essere ottime qualitativamente. Il comparto sonoro dalla sua si merita una sufficienza piena, buoni e puliti gli effetti sonori, e giuste le scelte per la colonna sonora.