Dopo diverse fasi di Closed Beta, Legends of Runeterra è oramai stato pubblicato da Riot Games su PC nella sua versione di Open Beta. Il titolo sta venendo molto giocato sia da chi è arrivato direttamente dall’universo di League of Legends, sia da chi si interfaccia a questo immenso panorama narrativo per la prima volta. Dopo aver pubblicato la nostra anteprima sul card game, che potete trovare al seguente link, siamo pronti per esplicarvi alcuni dei lati poco chiari di quest’opera.
Parliamo oggi dei turni di Legends of Runeterra, del funzionamento di ognuno di questi e delle loro meccaniche essenziali.
Tutto in un turno
Rispetto agli altri card game presenti sul mercato Legends of Runeterra può essere considerato come un gioco piuttosto difficile. Questo non è però dato dalle varie meccaniche presenti nel titolo, quando per una gestione dei turni ben congegnata e non esattamente intuitiva, che rende ogni partita complessa e costringe il giocatore ad un continuo ragionamento, tra un’azione passata e l’altra. In tutti gli altri giochi ogni partita è divisa in turni, in cui ogni volta che si passa è il momento del giocatore avversario, ma qui non è esattamente cosi.
I turni sono infatti presenti ma condivisi, anche se ogni volta uno dei giocatori avrà la libertà d’azione e un Gettone d’attacco, mentre l’altro dovrà sottostare alle giocate. Ogni mossa che si effettua permetterà all’avversario, oltre che in alcuni casi una risposta, una nuova giocata, e così via. Ogni turno vede quindi i giocatori pescare e usare il mana uno per volta, e in alcuni casi possibili anche gli attacchi vengono sferrati da entrambi i partecipanti senza che si proceda al turno successivo, grazie a delle particolari abilità. Quando un giocatore possiede il gettone d’attacco può iniziare il turno utilizzando, senza che l’avversario possa rispondere. È quindi necessario, in casi come questo, giocare le carte considerando che si potrà usare il mana solo una volta prima di passare la palla all’avversario, e potrebbe di conseguenza essere saggio giocare la miglior carta come prima, rischiando però in molti casi delle spiacevoli risposte. Se si sta attaccando si può decidere di usare solo le truppe in campo, o di schierarne ulteriori sperando che le mosse dell’avversario non risultino proibitive per la tattica che si sta cercando di attuare.
Bisogna poi considerare la pila degli incantesimi, approfondita nella specifica guida agli incantesimi che trovate qui sotto, attraverso la quale le abilità e gli effetti delle carte vengono regolati turno per turno.
Potete trovare in copertina all’articolo un video di approfondimento relativo alle meccaniche principali di Legends of Runeterra, e vi rimandiamo alla nostra sezione delle guide per ulteriori approfondimenti.