Da anni i “Mi piace” sono diventati una sorta di moneta online, in grado di palesare la popolarità di un post, un marchio o una persona. Come parte di un esperimento volto a capire meglio se i “Like” vengano messi preferibilmente su elementi già popolari, Instagram (che ricordiamo fa parte dell’azienda Facebook Inc.) aveva rimosso la possibilità di vedere il numero di apprezzamenti ricevuti da un post. Il test, avvenuto prima in Canada e poi, questo Luglio, anche in Italia, sembrerebbe essersi concluso. L’idea alla base, che in teoria si sarebbe dovuta replicare anche su Facebook stesso, era quella di favorire i piccoli influencer, indirizzando le aziende in cerca di sponsor su fattori diversi dal numero di “Mi Piace” di una pagina, oltre a ridurre la competizione che ormai accomuna molti utenti dei social media.
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