Buone notizie giungono a tutti i videogiocatori che hanno visto negarsi il rimborso dalle case sviluppatrici dopo che è stata cambiata la piattaforma di rilascio del titolo. Se un utente ha “donato” dei soldi attraverso il crowdfunding che prometteva cose come, come per esempio il codice Steam del gioco, molti di questi si sono sentiti traditi da un successivo cambio di rotta su Epic Games Store; e cosa ancora peggiore è che le richieste di rimborso sono state negate.
A fare chiarezza sulla questione è stato il CEO di Epic Games Tim Sweeney, che dopo le aspre polemiche relative ai rimborsi di Shenmue 3 (dove lo studio di Yu Suzuki, pur non essendo convinto di attingere alle risorse del titolo per restituire il denaro alle persone che lo richiedevano aveva poi cambiato rotta) ha fatto sapere che la stessa Epic Games si occuperà di restituire i soldi ai giocatori che aspettavano di giocarlo sulla piattaforma rivale.
Ricordiamo che il titolo in questione comunque uscirà su Steam successivamente al lancia su Epic.