OUYA: entro giugno sia i server che lo store saranno chiusi definitivamente

Valeria Girardi
Di Valeria Girardi News Lettura da 2 minuti

La console casalinga OUYA sta per abbandonare definitivamente le scene. Progettata con tecnologie open source sfruttando Android, questo piccolo cubo era stato lanciato nel mercato sul 2013, ma già dal 2015 ne era stata comunicata l’interruzione della produzione – del resto, le vendite sono sempre state piuttosto scarse, nonostante il relativo successo ottenuto tramite la campagna aperta su Kickstarter. 

Nella giornata di ieri, perciò, è arrivata la triste comunicazione da parte di Razer: è ufficialmente confermato che a partire dal prossimo 25 giugno 2019 lo store e i server legati dedicati al disperato progetto verranno chiusi definitivamente, e i possessori non potranno più accedere ai contenuti scaricabili e a tutti quei servizi online.

Purtroppo, dato il fallimento commerciale che ha caratterizzato la vita della console fin quasi a partire dalla sua nascita, un fallimento che, nonostante tutti gli sforzi, non è stato comunque possibile risanare nemmeno dopo l’acquisizione del brand da parte di Razer Inc., ad oggi questa rimane senza dubbio la scelta più sensata.

Come una piccola meteora videoludica che non ha mai brillato più di tanto nel cielo dei grandi nomi, OUYA se ne va perciò in questo modo, nascondendosi frettolosamente dietro un sipario e lasciando con l’amaro in bocca (solamente) i suoi possessori.

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Amante della musica, della scrittura e della lettura, ha una gatta nera che le fa compagnia. Tra i suoi hobby, videogames e fumetti, con i quali evade dal mondo sintetico e monotono della quotidianità.