Sony Computer Entertainment Worldwide Studios possiede già un gran numero di studi ma, dall’ultima intervista, sembra proprio che abbia sempre “fame” e voglia di espandersi.
L’intervista di Kinda Funny Games a Scott Rohde, il capo della divisione nord americana di Worldwide Studios, ha riportato la seguente dichiarazione: “Siamo già arrivati ad un buon numero ma siamo sempre pronti ad espanderci. Alcune relazioni nascono da un semplice, piccolo, gioco, portano il team a crescere ed a diventare parte di Sony. Se vi ricordate abbiamo lavorato con Sucker Punch per dieci anni prima di includerli nella nostra famiglia. Abbiamo sempre fame. Quando le relazioni funzionano alla grande da entrambe le parti ed il team di sviluppo fa vedere cose grandiose che ci spingono a volerlo supportare, allora il rapporto passa al livello successivo. Assolutamente, cerchiamo sempre di portare una relazione al livello successivo“.
La strategia del colosso nipponico sembra ormai chiara, ossia quella di realizzare un gran numero di esclusive first party senza accantonare l’importanza che rivestono, ovviamente, gli studi esterni. Come è stato fatto notare da Rohde, non ci sono limiti al numero di team che si possono acquisire: “C’è sempre fame. Se la relazione funziona ed entrambe le parti ne sono felici e si crea quel ‘wow, avete fatto qualcosa di fantastico, vediamo cos’altro potete fare’, allora assolutamente, siamo sempre interessati”.
Voi cosa ne pensate della politica di Sony? Intanto vi invitiamo a guardare l’intervista!