I giochi della serie Assassin’s Creed, in particolare gli ultimi due capitoli, Origins ed Odyssey, sono sempre stati piuttosto impegnativi anche per i PC più potenti. Solo la RTX 2080Ti di Nvidia è riuscita a far girare i titoli a 60 fps costanti con risoluzione massima 4K (impostazioni Ultra), mentre il framerate su console, sia Xbox One X che PlayStation 4 Pro, è rimasto quasi sempre ancorato sui 30 fps, con leggeri cali a 25 fps. Dopo la presentazione del nuovo Assassin’s Creed Valhalla, molti giocatori prevedono di passare alle console di nuova generazione prima di mettere mani al nuovo capitolo dell’iconico franchise di Ubisoft, proprio per non incorrere in problematiche legate a cali di framerate.
Al momento non è arrivata alcuna conferma ufficiale, nè dal team di sviluppo francese tanto meno da Microsoft, ma non possiamo escludere che il titolo possa rimanere “castrato” sui 30 fps anche sulle nuove Xbox Series X e PlayStation 5, ipotesi alimentata dallo stesso sito ufficiale della casa di Redmond. Come si evince dallo screenshot di The Ascent, che potete trovare comodamente in calce, presenta tra le features supportate: risoluzione in 4K nativa, Smart Delivery e i 60 fps. Analizzando la stessa infografica, stavolta però di Assassin’s Creed Valhalla, il nuovo titolo di Ubisoft presenterebbe il supporto al 4K, Smart Delivery, ma nessuna menzione ai 60 frame per secondo. Ovviamente tale mancanza non conferma che il nuovo capitolo degli Assassini non supporti i 60 fps sulle console next-gen, ma che molto probabilmente Ubisoft non ha ancora comunicato questa feature, dato che il titolo è ancora in fase di sviluppo.
Vi ricordiamo che all’inizio di questa settimana, Aaron Greenberg di Xbox ha confermato che i 60 fps saranno lo standard di Xbox Series X, con supporto massimo fino ai 120 fps.