Come ben sappiamo, le nuove PlayStation 5 e Xbox Series X avranno una notevole potenza. Confrontando le specifiche tecniche delle due console, quella di Microsoft sembrerebbe più perfomante rispetto alla periferica di Sony. Entrambe supporteranno i giochi 4K, se non addirittura spingersi nel campo degli 8K. Tuttavia, come ben sapranno i videogiocatori più “navigati”, la risoluzione non è tutto, e non vale molto senza un frame rate costante che riesca a supportarla.
Nonostante le attuali console, in particolar modo grazie al lancio della mid-gen, sono riuscite a raggiungere a fatica i 60 FPS, molti sviluppatori credono che anche le prossime PlayStation 5 e Xbox Series X dovranno introdurre diversi compromessi per supportare un frame rate così elevato. Il community manager di Frogwares, Sergey Oganesyan, si è soffermato sull’argomento con i colleghi di Wccftech, affermando che non è certo che i 60 FPS rappresenteranno lo standard industriale durante la prossima next-gen, ma che gli studi più piccoli potrebbero dover scegliere tra risoluzione e frequenza dei fotogrammi. Vi riportiamo di seguito quanto dichiarato da Oganesyan:
Penso che sempre più sviluppatori ti offriranno una scelta tra risoluzione e framerate. Spero personalmente che 60 FPS diventino lo standard, ma l’ottimizzazione non è così semplice, soprattutto per gli studi più piccoli.
Dovremmo sicuramente aspettarci cose come migliori come: trame, frame rate, illuminazione, tempo di caricamento, mappe più grandi ed ambienti più dettagliati. In questo modo si che i miglioramenti saranno più che evidenti.
