22 Contro La Terra – Recensione, la battaglia contro la scintilla della vita

Vi presentiamo la recensione di 22 Contro La Terra, il nuovo cortometraggio animato che racconta una fettina degli avvenimenti precedenti a Soul.

Martina Lembo
Di Martina Lembo - Contributor Recensioni Lettura da 5 minuti
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22 Contro La Terra

22 contro la Terra è il nuovo cortometraggio animato dei Pixar Animation Studios e di Walt Disney Pictures, disponibile sulla piattaforma streaming Disney + dal 30 aprile. Protagonista della breve storia è l’anima numero 22, già co-protagonista nel film d’animazione Soul, recentemente vincitore del Premio Oscar 2021 come miglior film d’animazione. Ecco la recensione delle avventure di 22 prima che Joe Gardner entrasse nella sua “vita” e rimescolasse le carte in tavola.

C’è chi parte e chi resta

Il cortometraggio è interamente ambientato nell’Antemondo, luogo in cui si trovano le anime dei futuri nascituri. Ciascuna di esse viene plasmata per assumere una personalità, e deve completare il pass per la Terra per potersi lanciare verso il pianeta blu e iniziare la vita vera e propria. A educare le anime e aiutarle nella ricerca di una scintilla (la passione che guiderà ognuna di loro), ossia l’ultimo bollino del pass, si trovano numerose entità dalla forma non definita, chiamate Jerry.

22 è una delle prime anime ad aver camminato sul suolo dell’Antemondo, come testimoniato dal suo numero identificativo. Soltanto 21 anime sono state create prima di lei. Nonostante i millenni trascorsi con il pass incompleto, 22 si rifiuta di cercare l’ispirazione che le permetterebbe di nascere sulla Terra, e intraprende una battaglia contro il pianeta, che disprezza profondamente. Come emerso in Soul, l’idea di incarnarsi in un corpo, e soffrire di tutte le debolezze e i problemi che la vita pone sul piatto delle persone, non la attira neanche un po’: lei preferisce rimanere nella sicurezza dell’Antemondo, dove si sente libera e spensierata.

In 22 contro la Terra emerge il senso di solitudine che la colpisce ogni volta che una delle anime a cui si è legata completa il pass, ed è pronta ad abbandonarla per iniziare a vivere. Stanca dopo l’ennesimo addio, decide dunque di intraprendere una battaglia contro la Terra, quella roccia fluttuante che la sta privando di tutti i suoi amici. E quale modo migliore per combatterla, se non quello di privare a sua volta il pianeta delle anime che avrebbero dovuto raggiungerlo? 22 crea, dunque, una squadra composta da 5 piccole anime, tutte con il pass incompleto e ancora privo della scintilla della vita. Il nuovo team avrà un compito: impedire agli altri di trovare l’ispirazione, relegandoli nell’Antemondo per sempre. Se solo fosse così semplice.

22 contro la Terra

Tante emozioni in meno di 7 minuti

Soul si è contraddistinto per le profonde emozioni che sprigiona e che ha fatto vivere agli spettatori. La storia prequel incentrata su 22, sebbene duri circa 7 minuti (titoli di coda compresi), non è da meno. Si ritorna nell’Antemondo, in mezzo alle anime che cercano di trovare le proprie passioni, guidate amorevolmente da Jerry, e ci si interroga sul significato e sul senso della vita. I dilemmi di 22 sono amplificati dalla sensazione di solitudine che la attanaglia, e dal risvolto inaspettato preso dal suo tentativo di combattere contro la Terra. Il suo team di piccole anime è docile e “corruttibile”, ma questo potrebbe non bastare ad attuare il suo piano e privare il pianeta dei futuri nascituri, soprattutto perché l’ispirazione per cominciare a vivere si nasconde anche nelle cose più piccole e inaspettate.

Contraddistinta dall’inconfondibile voce di Paola Cortellesi, 22 prova un ampio ventaglio di emozioni, dalla tristezza alla rabbia, dall’entusiasmo alla determinazione, e non si rassegna al suo destino: giura a sé stessa e alla Terra che il suo pass non verrà mai completato, e lei non dovrà mai sopportare le difficoltà che la vita riserva a tutti coloro che nascono. 22 contro la Terra è un cortometraggio intenso e profondo, che si sposta velocemente da una scena all’altra accalappiando l’attenzione e, quando giunge alla fine, lascia con l’amaro in bocca per la sua breve durata. Non mancano stringhe di dialogo divertenti e ironiche, che aumentano in modo considerevole la piacevolezza della visione e alleggeriscono la tematica profonda di fondo: qual é il senso della vita? È davvero così importante trovare la scintilla che guida ognuno di noi nel corso di tutta la nostra esistenza?

22 Contro La Terra
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Voto 9
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Contributor
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.