Ancora fame? Ecco 10 pietanze del mondo dei videogiochi

Vediamo insieme 10 squisite pietanze viste nei nostri videogiochi preferiti che potrete riprodurre direttamente nella vostra cucina.

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor Analisi Lettura da 7 minuti

Il mondo videoludico da sempre tenta di riprodurre (a modo suo) quello che succede nella realtà di tutti i giorni: non a caso molti di noi ricorderanno un giovane Dante in Devil May Cry che chiama una pizzeria per farsi consegnare la sua pietanza preferita; ebbene il cibo è da sempre un elemento che in qualche modo avvicina noi e i nostri eroi. È tuttavia possibile riprodurre certe pietanze viste nei nostri videogiochi preferiti o è davvero tutto frutto dell’immaginazione di game designer e programmatori? Scopriamolo insieme in questa mega lista di cibi che potreste anche voler preparare!

Insalata di Frutti di Mare di Gelso – Odin Sphere Leifthrasir

Le verdure non piacciono a tutti ma gli chef di Odin Sphere Leifthrasir hanno una creatività innata: infatti, mentre si adagia su un piatto della soffice insalata fresca, la si ricopre di frutti di mare come polpo, gamberetti, cozze, vongole e si condisce il tutto con carote tagliate sottili e limone. Il risultato è una gustosa pietanza che rinfresca in estate e rende l’esperienza della verdura molto più godibile.

Burrito – Overcoocked

Tipico, grosso e tremendamente buono (o potremmo dire bonito!). Un burrito è tipico della cucina tex-mex ed altro non è che una tortilla (quella che si usa anche per i kebab, avete presente?) farcita, in genere con carne di manzo e verdure, ma nessuno pone limiti a questo ripieno: c’è perfino chi lo farcisce interamente di verdure e rende il piatto vegano. Tipicamente può contenere carne di maiale, fagioli rossi e peperoncino: una vera squisitezza sia nel videogioco che nella realtà!

Stufato di montone – The Witcher 3: Wild Hunt

La caccia è un lavoro duro; lo sa benissimo il nostro Geralt di Rivia, che nei tre videogiochi a lui dedicati ne ha dovute eliminare tante di prede… ma quando si mette a tavola, il Witcher non bada certo a compromessi. Lo stufato di montone rimane un piatto tipico della cucina americana, sebbene le varianti con carne di manzo ci siano anche in Italia. Per prepararlo come si deve occorrono diversi ingredienti come cipolle, foglia d’alloro, olio extravergine d’oliva e ovviamente il montone. Ci vogliono circa quattro ore dall’inizio all’impiattata finale: buon appetito!

Zucche ripiene di carne – The Legend of Zelda: Breath of the Wild

Semplici e dal gusto irresistibile anche per Link che nello splendido videogioco The Legend of Zelda: Breath of the Wild (di cui potete leggere anche la nostra recensione) trova il modo di rendere appetitose anche delle semplici zucchine. Trattandosi di un piatto che viene riempito con un altro condimento, di base questa pietanza può essere preparata anche da chi preferisce la cucina vegetariana, visto che riempiendo le zucchine di verdure è di fatto possibile mangiare un piatto senza carne ma altrettanto gustoso. La preparazione varia dai trenta ai quaranta minuti mentre con poco più di 40 minuti avrete cotto il vostro piatto. Certo, Link ci mette molto meno ma lui è uno chef “magico”.

Tacchino del Kaiser – Monster Hunter: World

Piatto complicato, da veri intenditori e davvero gustoso: il tacchino ripieno alla kaiser è tipico della cucina americana, non a caso lo cucinano per il Ringraziamento, la loro festa nazionale. I Palico di Monster Hunter: World ci mostrano come dei gatti molto cresciuti siano in grado di preparare questa prelibatezza (oltre che aiutarci in battaglia). Mettetevi il cuore in pace: per preparare questo piattone, valido per almeno dieci persone, occorrono tantissimi ingredienti e tantissima pazienza: avete davanti una sfida di circa quattro ore di cui tre per la cottura!

Frullato di verdure Gysahl – Final Fantasy XV

Final Fantasy XV è straripante di ricette, è stata un ardua impresa sceglierne una! La scelta è ricaduta su un piatto tipico di quel mondo ma che non è esattamente semplicissimo da riprodurre nel nostro perché di fatto, il Gysahl non esiste. Ebbene, vi possiamo dire che il frullato viene benissimo con la lattuga sebbene questa sia insapore; qualcuno potrebbe farlo con degli spinaci e servire con la panna e mentuccia fresca. E’ un piatto ambiguo per noi ma tentar non nuoce!

Stufato Raffinato – Super Mario Odyssey

Giocare a Super Mario Odyssey mette appetito e che ci crediate o meno, gli chef Vulcanbonesi prediligono le verdure alla carne: Bowser nel gioco ruba questa pietanza ogni volta che può, per noi basta fare scorta di verdure, tagliarle a cubetti e metterli in brodo, guernendo con formaggio a piacere: una vera delizia.

Gelato al Sale Marino – Kingdom Hearts

Nel mondo della fantasia, mangiare un gelato salato può risultare inusuale per noi ma non è poi così assurdo come potreste credere. Non a caso, moltissime gelaterie propongono gusti come la nocciolina o il caramello salato tra le loro selezioni; ebbene, se volte testare un gelato simile a quello che compare nei videogiochi di Kingdom Hearts, vi consigliamo di provare uno dei gusti sopracitati: non sarà come assaggiare il sale del mare da cui prende il nome ma vi darà un idea di quello che provano i nostri eroi.

Nuka Cola – Fallout

Ebbene si, potreste obbiettare che non è una ricetta da preparare in casa (ed avreste pienamente ragione) ma come potevamo escludere la bevanda più famosa e ricorrente nei videogiochi di Fallout? Pensate che non dovete nemmeno prepararla e non subirete i negativi effetti delle radiazioni con questa versione della Nuka-Cola. Ne esistono diverse versioni acquistabili sul web ma siamo certi che anche se la comprereste, probabilmente non la aprireste per non rovinare l’effetto di averne una bottiglia intatta!

Per il momento la nostra lista di cibi termina qui, ovviamente ce ne sono molti altri che potreste provare e scovare nei diversi videogiochi, scriveteci nei commenti i vostri preferiti!

Condividi l'articolo
Di Tiziano Sbrozzi Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.