Seppur in molti ci abbiano provato, mai nessuno è riuscito a intaccare davvero il successo dei Pokémon, nemmeno i tanto famosi e amati Digimon. In questo periodo, però, un fenomeno sta esplodendo in Giappone, ovvero Youkai Watch, altro clone dei pocket monsters di Nintendo.
La formula del JRPG di Level-5 è sempre la stessa: il protagonista che deve collezionare mostriciattoli e farli combattere contro altri. In questo caso abbiamo degli spiriti buoni da “collezionare” e facendoli combattere con quelli cattivi. Ma allora perché quest’enorme successo?
Alla base di tutto c’è una trama davvero ben fatta, che non raggiunge di sicuro picchi enormi, ma in confronto a quelle appena abbozzate dei giochi Pokémon, in questo caso ci troviamo di fronte ad una trama ben pensata, una novità per questo genere di giochi. E così come già successo da anni ormai per i Pokémon, anche con Youkai Watch il videogioco si è trasformato in un fenomeno in merchandising, con l’intero Giappone invaso di gadget dedicati a queste nuove creaturine e con la messa in onda di un’anime, anch’esso di grande successo.
Presto il fenomeno arriverà anche in Italia, grazie a Level-5, Dentsu Entertainment USA e TV Tokyo Corporation che hanno stretto un accordo con Hasbro, il gigante dei giocattoli, che porterà tantissimi gadget a tema Youkai Watch nel nostro paese.
Al momento il videogioco non è previsto in Occidente, ma probabilmente è solo questione di tempo: d’altronde anche con i Pokémon è stata intrapresa una strada analoga, con lo sbarco prima dell’anime come pura mossa di marketing e poi, una volta diffuso il fenomeno tra i più giovani, lo sbarco della parte videoludica.
In Giappone Youkai Watch ha venduto 6.5 milioni di copie, riuscirà a preoccupare il dominio dei Pokémon?
