La saga di Worms oramai ha compiuto 25 anni, ed inizia effettivamente a risultare un po’ ripetitiva. Nonostante le meccaniche bellissime che ci hanno fatto innamorare della serie, il fatto di averle viste rimanere immutate per tutto questo tempo ha fatto perdere un po’ di interesse nel brand. Beh, Worms Rumble è appena arrivato per distruggere questa tradizione e far tornare l’amore per tutti i vermi e le armi che abbiamo imparato a conoscere, grazie anche ad una grafica cartoonesca e frizzante che riesce a catapultarci immediatamente nel vivo dell’azione.
Un nuovo modo di giocare Worms
Siamo abituati a giochi di Worms composti da combattimenti a turni fra due o più squadre sfidanti, ma cosa succederebbe se lo scontro diventasse in tempo reale? È proprio a questo quesito che vuole rispondere Worms Rumble, proponendo un titolo totalmente privo di modalità single player e con, almeno per ora, 3 modalità di gioco differenti – senza contare l’addestramento – nelle quali tutti i conflitti saranno risolti in tempo reale. Le armi sono ad’oggi 10, scelte fra le più iconiche della saga: accanto ai fucili d’assalto, mitra, bazooka e shotgun troveremo infatti un lanciapecore, uno sparasentinelle, un blaster al plasma e l’iconica mazza da baseball. Non mancheranno però nella lista le classiche granate, le bombe sacre, le bombe banana, il rampino ed il jetpack, ognuno dei quali è raccoglibile e utilizzabile in partita. È infatti possibile tenere contemporaneamente due armi, un tipo di granata ed un gadget, per potersi preparare al meglio ad ogni scontro. Oltre al proprio arsenale, e al classico salto, il giocatore avrà a disposizione anche il nuovo rotolamento, un’azione che, consumando stamina, permetterà di muoversi molto più rapidamente, facendoci riposizionare in qualunque momento per poter affrontare da un altro punto una situazione spinosa, o anche solo per scappare da una guerriglia incombente.
Ogni arma è personalizzabile poi con uno dei tanti croma disponibili, ognuno dei quali è sbloccabile giocando le partite e utilizzando la suddetta. Invece più complessa è la questione riguardante la personalizzazione del proprio personaggio; infatti non solo potremo cambiare la skin, ma avremo anche la possibilità di modificare gli accessori, la dentatura, gli occhi, i costumi, le emote e la voce, rendendo totalmente unico il proprio verme e facendosi notare ad ogni partita.
Anche qui una Battle Royale?
Come detto prima, in Worms Rumble ci sono attualmente 3 modalità di gioco differenti, oltre all’addestramento in cui sarà possibile allenarsi utilizzando qualunque tipo di arma, bomba e gadget per poter fare pratica e riuscire a dare il meglio di sé in ogni situazione. La prima vera tipologia di gioco che ci viene presentata una volta entrati nel menù è il Deathmatch, in cui sarà possibile partecipare ad un tutti contro tutti contro altre 31 persone in cui, alla fine dei 5 minuti di timer, il vincitore sarà colui che avrà accumulato più uccisioni. Il gameplay è quello tipico di uno sparatutto arena in 2D: si possono raccogliere le varie armi, bombe e accessori in giro per la mappa o dai nemici morti per terra, ma allo stesso tempo sarà possibile trovare kit medici per curarsi e bevande energetiche per crearsi l’armatura. Le mappe sono piene di cunicoli dove nascondersi, ascensori per spostarsi di piano, scale mobili e funi a cui aggrapparsi; la conoscenza delle zone potrà risultare un po’ frustrante all’inizio vista l’inesperienza, ma questo sentimento verrà rimpiazzato subito dalla soddisfazione che vi porterà fare una kill passando da punti strategici grazie ai quali sorprendere l’avversario.
Le altre due modalità di gioco in questo momento disponibili sono legate al genere battle royale, Ultimo Verme e Ultima Squadra, di cui la prima in solitaria contro altri giocatori, mentre la seconda con una squadra composta da 3 persone. Entrambe condividono alcune caratteristiche tipiche di questo genere: la possibilità di scegliere il punto di spawn iniziale, armi, gadget e risorse sparse randomicamente lungo tutta la mappa, quest’ultima poi che si restringerà mano a mano che passa il tempo e, a differenza del Deathmatch, niente respawn dopo la morte. Nella versione Ultima Squadra sarà il capitano a decidere dove spawnare all’inizio, non c’è fuoco amico, e la partita terminerà solo una volta che tutti e tre i membri saranno caduti.
Qualche piccolo appunto
Gli sviluppatori del Team17 hanno deciso di rendere il gioco cross-platform tra PC e PlayStation – sia 4 che 5 -, non ci saranno infatti distinzioni tra le piattaforme e sarà possibile giocare con i propri amici anche se giocherete con console e PC. Per quanto possa risultare banale, vogliamo far notare che il titolo su PC è possibile giocarlo sia con controller che con mouse e tastiera. Per i possessori di un abbonamento Playstation Plus, inoltre, sappiate che il gioco per voi sarà scaricabile gratuitamente durante il mese di Dicembre insieme a Just Cause 4 e Rocket Arena, sicuramente un’ottima occasione da sfruttare se vi può piacere il genere. A questo proposito ci teniamo a far presente che attualmente il costo del gioco su Steam è di 14,99€, prezzo che invero ci è sembrato un po’ eccessivo visti i contenuti attualmente disponibili.
Worms Rumble è insomma un ottimo gioco, molto solido nel gameplay e che fa della semplicità e dell’immediatezza i suoi punti di forza. Nonostante alcuni piccoli problemi di bilanciamento fra le varie armi, cosa normalissima dal momento che il gioco è appena uscito e che sicuramente vedremo risolta con una patch nel prossimo periodo, la produzione appare estremamente divertente e stimolante a livello competitivo, anche se attualmente non è stato ancora implementato un sistema di ranked. Lo consigliamo caldamente agli amanti degli sparatutto, a quelli dei battle royale, o anche semplicemente a tutti coloro che cercano un gioco da poter fare con tanti amici per passare una serata; rimarrete serenamente sorpresi da quanto veloce passerà il tempo davanti a questo titolo.