Sono passati solo 8 mesi da quando Winnie The Pooh, almeno quello dei libri originali, è diventato di dominio pubblico, eppure qualcuno è già riuscito a produrre un film horror ambientato nel bosco dei 100 acri. Winnie-The-Pooh: Blood and Honey, questo il titolo dello slasher che vedrà Pooh e Pimpi diventare i brutali persecutori di un gruppo di amici che si trovano sfortunatamente vicino al loro bosco.
Prodotto dalla Jagged Edge Productions, scritto e diretto dal regista emergente Rhys Waterfield e recitato in toto da attori ancora poco conosciuti nella scena di Hollywood, il film si prospetta essere un horror un po’ comico, anche se estremamente violento. È chiaro l’intento dell’autore di voler creare qualcosa di scioccante, andando a toccare un personaggio così amato e trasformandolo in un assassino efferato.
Ma forse le parole che Waterfield ha detto a Dread Central durante un’intervista sono la perfetta descrizione dell’esperienza che potremo aspettarci:
In realtà ero fondamentalmente interessato a Pooh e Pimpi, volevo dipingerli come delle creature senza alcun rimorso e in effetti in questo film sono a dir poco dei sadici. […] Nella mia testa, il film è sempre stato incentrato solo su Pooh e Pimpi. […] Pimpi è essenzialmente un servitore, fa semplicemente quello che vuole Pooh. E hanno sviluppato questa dinamica nel corso degli anni, mentre sviluppavano le loro tendenze sadiche. Oggi uccidono le persone per mangiarle, vivono di questo.