L’universo videoludico di Warhammer 40,000 ci ha deliziati con tantissimi titoli, provenienti dai più disparati generi, ispirati o meno alle meccaniche del wargame fisico. Stavolta però abbiamo tra le mani qualcosa di ancora più particolare, ancora più l’ontano da quello che avremmo mai potuto immaginare: Warhammer 40,000 Speed Freeks è un folle titolo su quattro ruote, attualmente in accesso anticipato, che ci porterà in gigantesche arene dove correremo e combatteremo a suon di proiettili, esplosioni, e molto altro.
Questa creazione di Caged Element Inc.,pubblicata da Plaion, promette delle carneficine meccaniche con due modalità di gioco, un pass, dei livelli giocatore, e diversi bolidi corazzati che diventeranno le nostre armi di distruzione. Pronti alla Karneficina mekkanika?
L’alba degli Zperikolati
Come è giusto che sia, il titolo non ci viene presentato con una trama articolata, ma solo con un background generale a darci il contesto: un manipolo di orchi nel 41mo millennio, scalmanati e invasati quanto basta dalla velocità, si è riunito e ha creato un gruppo, facendosi chiamare gli Zperikolati. In un raro periodo di pausa tra le guerre, la velocità, i fumi, il metallo e il fuoco saranno la panacea perfetta per divertirsi e creare delle brutali karneficine meccaniche.
All’interno di questo panorama, ci troveremo a scegliere i nostri veicoli, tra buggie, carri, cingolati e altri, per compiere determinati obiettivi all’interno di partite multiplayer online pvp. Chiaramente i veicoli che sceglieremo non hanno solamente una valenza estetica, ma le loro abilità saranno differenti a seconda di quale stiamo guidando. Non c’è bisogno di dire che, nonostante il numero non sia ancora così elevato, questa feature riesce a dare quel pizzico di variabilità di cui un titolo del genere ha bisogno.
Perché ne ha bisogno? Perché, all’effettivo, ci troviamo di fronte un titolo free to play che però presenta solamente due modalità diverse.
Korze Mortali e Konvogli Killer
La prima delle modalità che ci viene presentata è Korza Mortale, nella quale due squadre da 8 giocatori si sfidano per raggiungere per primi un punteggio limite. In questa, oltre a darsi battaglia sparandosi e bombardandosi, i giocatori dovranno raggiungere dei punti di controllo (con dei bonus per chi ci arriva prima). Queste saranno delle vere e proprie zone da presidiare, dove la presenza delle due fazioni si scontrerà finché non verrà sbloccata quella successiva. L’ultima da raggiungere sarà il traguardo, con dei bonus aggiuntivi per i primi che lo raggiungeranno. Effettivamente non possiamo definirla una vera e propria “gara”, ma quanto meno il feeling un po’ ci si avvicina.
Anche la seconda modalità, Konvoglio Killer, vede contrapporsi due squadre da 8 giocatori, ma in questo caso lo scopo sarà proteggere un robot gigante corazzato, chiamato il Kalpezta. Il compito dei giocatori sarà fare in modo che questo arrivi al traguardo prima di quello avversario, che verrà rallentato a suon di bombe (che spawneranno nella mappa in punti randomici).
Nonostante entrambe le modalità siano sfiziose nella composizione, si sente davvero la mancanza di qualche variante in più, e soprattutto di una modalità che possa definirsi una corsa all’ultimo sangue vera e propria (un po’ alla stregua dei classici kart game, per intenderci). Vero che parliamo di un free to play, e per di più in early access, ma parlando do un gioco che sfrutta una IP così importante, è lecito pretendere qualcosina in più.
Il Kulto degli Zvelti Kolpisce Kon Ztile
Come anticipato in apertura, il gioco possiede anche un pass, e partita dopo partita acquisteremo esperienza per salire di livello e sbloccare i vari contenuti. Chiaramente i nostri bolidi mortali potranno essere personalizzati con accessori, colori, ruote e così via, il tutto ispirato fedelmente, come il resto, al mondo di Warhammer 40,000. Se questa è una cosa che farà gioire i fan, i giocatori si scontreranno però con il difetto più grande del titolo non appena cliccheranno sul tasto di avvio: il sistema di comandi.
Se c’è una cosa su cui il periodo di accesso anticipato dovrà obbligatoriamente e indiscutibilmente concentrarsi, è bilanciare i comandi in modo corretto, e anche apportare qualche ritocchino alle statistiche di alcuni veicoli.
La cosa più grave che abbiamo riscontrato, che sia giocando con la tastiera (un po’ meglio) o che sia con il pad (tragico), la coordinazione tra i comandi di guida e comandi delle armi è ad ora pessima. Non capiterà raramente che vi fermerete con il veicolo nel mezzo del nulla perché volete frenare e sparare in una direzione diversa da di fronte a voi, o che proviate a mirare con il mouse verso un nemico a cui lanciare una molotov, e che invece vada da tutt’altra parte. O ancora, che il veicolo abbia la punta che mira ad ovest, ma quando userete il turbo scatterà verso la direzione della telecamera, e non quella del veicolo. Ogni veicolo ha le sue abilità, e molti di essi hanno riscontrato qualche problemino di questo tipo, ma il problema principale è la coordinazione dei comandi generali comuni a tutti.
Facendo la somma di tutto, possiamo dire che Warhammer 40,000 Speed Freeks ha le potenzialità per divertire, ma deve necessariamente correggere le enormi criticità dei controlli e della pochezza di contenuti ludici, perché altrimenti rischia di sparire molto presto. Speriamo che i feedback dell’accesso anticipato facciano suonare i campanelli giusti.
