Miyamoto stuzzica i fan: le prime dichiarazioni sul film di Super Mario Galaxy

Shigeru Miyamoto ha parlato del film Super Mario Galaxy e del futuro dei giochi di Super Mario in una nuova intervista.

Paolo Saccuzzo
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Paolo Saccuzzo
Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme,...
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Super Mario è sulla copertina dell’ultimo numero di Casa Brutus, una rivista giapponese e il numero include un’intervista con il designer Shigeru Miyamoto. Nella suddetta intervista il direttore Nintendo parla del sequel del film animato dedicato all’iconico idraulico e delle sue riflessioni su come la serie videoludica Super Mario si evolverà in futuro.

Riguardo al film Super Mario Galaxy, Miyamoto ha dichiarato di essere fiducioso sul fatto che Illumination e Nintendo siano in grado di realizzare un seguito di successo. L’originale, ricordiamolo, riuscì a incassare in tutto il mondo 1,3 miliardi di dollari. Ecco quali sono state le sue parole:

Il film di Super Mario Bros. è stato possibile perché tante persone si sono impegnate e hanno lavorato insieme. Come produttore, ho cercato di assicurarmi che il team funzionasse senza intoppi. Molte delle persone coinvolte hanno detto che avrebbero voluto lavorare anche al prossimo progetto, quindi immagino che questo significhi che in una certa misura ci siamo riusciti L’ambientazione del prossimo film è, proprio come dice il titolo, la galassia: è tutto ciò che posso dire. Siamo nelle fasi finali della produzione, ma penso che sarà divertente. 

Parlando del 40° anniversario della serie Super Mario, Miyamoto ha affermato di provare “profondi sentimenti” per ogni gioco su cui ha lavorato:

Quando abbiamo finito Super Mario World, sentivo che avevamo esplorato a fondo cosa si potesse fare con Mario in due dimension. Poi, quando siamo passati al 3D con Super Mario 64, mi sono tornati in mente i ricordi della mia infanzia.

Oggi ho dei compagni di squadra che mi aiutano a gestire il mondo di Mario, quindi affido gran parte del lavoro a loro. Ciò nonostante, gioco sempre personalmente i primi 30 minuti di ogni nuovo titolo della serie e controllo attentamente l’interfaccia, così da assicurarmi che sia davvero come quella di Mario.

Guardando al futuro, il creativo di Nintendo ha affermato di non vedere l’ora di vivere l’evoluzione di Mario come uno spettatore più di quanto abbia fatto in passato:

Fino a Super Mario Odyssey , credo che abbiamo fatto praticamente tutto il possibile su Switch. In passato, ogni volta che usciva una nuova console, lanciavamo sempre un nuovo gioco di Mario, quindi mi chiedo come il team attuale affronterà questa sfida. Spero solo di restare in salute fino al 50° anniversario di Mario!

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.