È dal lontano ormai 2011, anno in cui uscì Ultimate Marvel Vs Capcom 3, che non si vedeva un picchiaduro con personaggi Marvel. Invece, lasciando tutti a bocca aperta e come un fulmine a ciel sereno, ecco che Sony in esclusiva PS5 e PC presenta dal nulla Marvel Tokon Fighting Souls, sviluppato da Ark System, i creatori di Gulty Gear Strive. Dopo mesi di attesa finalmente abbiamo potuto provare la Closed Beta, che si è tenuta su PS5 lo scorso weekend e siamo pronti a raccontarvelo.
Un cocktail ben riuscito
Dal punto di vista etimologico, “Tokon” significa letteralmente “spirito di lotta”, ovvero un guerriero che, dotato di una forza interiore nel momento del bisogno, riesce a raggiungere il suo obiettivo con estrema determinazione. Se avete giocato molto a Ultimate Marvel Vs Capcom 3, sarete certamente nostalgici per il suo gameplay, che per certi versi è stato anche ripreso in questo Marvel Tokon, tipo il tasto del launcher premendo giù e cerchio (qui chiamato Slam Launcher), che oltretutto a differenza di Ultimate Marvel Vs Capcom 3 non necessita di follow up (super jump), ma vi ritroverete immediatamente per aria per far la combo col vostro personaggio.
Anche la struttura delle combo proviene da Ultimate Marvel Vs Capcom 3 quanto da Dragonball FighterZ. Ma la peculiarità assoluta di questo innovativo picchiaduro è essere appunto un cocktail perfetto di vari gameplay di picchiaduro, un mix tra Ultimate Marvel Vs Capcom 3, Guilty Gear Strive e Dragonball FighterZ. Per fare un esempio, se nel primo e nel terzo potevate taggare subito i vostri eroi, in Tokon potrete farlo solo e soltanto avendo riempito la Assemble Gauge avendo creato preventivamente un vero e proprio Wall Break alla Guilty Gear Strive, cioè la meccanica con la quale lo schermo si rompeva passando alla seconda parte dello stage di gioco. Tale meccanica potrà avvenire su schermo utilizzando svariate combo casuali o anche una presa fatta a fine schermo. Con il Wall Break però, come in Guilty Gear Strive e a differenza di Tekken 8, dove è possibile proseguire le combo una volta cambiato stage, le combo si resetteranno e non potranno proseguire ulteriormente.
A proposito delle combo, come accadeva già in Dragonball FighterZ è possibile creare delle auto-combo premendo semplicemente lo stesso tasto, combo alle quali può essere aggiunta una super sempre senza il minimo sforzo, poichè il gameplay è semplificato. Inoltre, va considerato che pur trattandosi di un gioco fatto in tag, l’energia da tenere d’occhio sarà sempre e solo una a differenza di altri titoli dello stesso stampo. Inizialmente quindi avrete solo due personaggi su quattro totali, che potrete taggare mediante il tasto X, dando origine a delle combo devastanti che potrebbero generare Wall Break, e il personaggio che sarà taggato fuori potrà recuperare una parte di quella dell’energia persa in combattimento.

Vi sono poi tecniche usate come counter, cioè che hanno la caratteristica di spezzare le combo anche usando gli Assist (o Assemble). Se Street Fighter 6 aveva introdotto la possibilità di usare la configurazione dei tasti di tipo Moderni, semplificando le super mosse senza quarti di luna e movimenti vari che fanno parte dei tasti di tipo Classici che contraddistinguono da sempre il panorama dei picchiaduro, Marvel Tokon, senza alcuna possibilità di scelta, li integra entrambi.
La stessa mossa sarà possibile farla usando una direzione ed un tasto oppure in modo classico, accontentando sia neofiti che veterani. Ma a parte la barra degli Assist, abbiamo anche quella delle Skills, che servirà per fare le super mosse, counter assist e molto altro ancora. A seconda della percentuale della barra potrete fare da level 1 fino a level 3 (Ultimate Skill) avendo il massimo delle barre a disposizione.
Roster e aspettative
Il gameplay al netto di qualche mossa di qualche personaggio, ci è sembrato quanto meno bilanciato, considerato che siamo in fase di Beta e con solo 6 personaggi di quello che potrà essere un domani un ricchissimo roster. Si vocifera saranno circa trentacinque personaggi iniziali quando uscirà il gioco l’anno prossimo, mentre noi durante la nostra prova avevamo a disposizione Captain America, Iron Man, Miss Marvel, Storm, Doctor Doom e Star-Lord, ognuno con le sue caratteristiche e meccaniche. A proposito di caratteristiche, nel layout dei tasti è presente uno dedicato alla skill univoca del personaggio selezionato tipo Captain America lancerà il suo iconico scudo, mentre Iron Man lancerà dei raggi esplosivi e così via, senza dover ricorrere a strampalate combinazioni.

Per quanto riguarda il lato tecnico, possiamo dire che questa Beta ci ha impressionati sia per quanto riguarda il Netcode del gioco, già dotato di Rollback, sia dal punto di vista del framerate, ma anche per le musiche, e senza ombra di dubbio un aspetto grafico cartoon accattivante che rende il tutto uno spettacolo vedersi muovere su schermo, come accadeva del resto con l’altra creazione di Ark System, cioè Dragonball FighterZ, tra colori sgargianti e combo spettacolari. Le lobby dei server erano invece ispirate a Granblue Fantasy Versus Rising, dove avvicinandosi ad un cabinato da sala giochi era possibile attendere il proprio avversario dalla parte opposta del cabinato e dando inizio alla partita oppure era possibile farvi da spettatore se il nostro posto era già occupato in precedenza. Al netto di qualche match con lag, non abbiamo avuto particolari problemi durante le oltre dieci ore passate a giocare e siamo sicuri che Ark System farà un lavoro eccellente da qua alla release del gioco che sarà nel primo quarto del 2026.
Vi diciamo quindi che non vediamo l’ora che questo picchiaduro esca, per risvegliare finalmente da un letargo profondo coloro che attendevano impazientemente un fantomatico Marvel Vs Capcom 4, ancora non annunciato nonostante il tempo passato. Questo Marvel Tokon ha tutte le carte in regola per potersi rivelare un degno sostituto pur non essendoci i personaggi della Capcom per ovvi motivi, ma facendo felici ugualmente gli appassionati della Marvel e dei picchiaduro. Siamo sicuri che potrà avere un enorme successo specialmente nel panorama degli e-sport dei quali ormai fanno parte i picchiaduro. In attesa di saperne di più continuate a seguirci perché ad ottobre ci sarà l’Evo a Nizza, e noi ci faremo sicuramente un salto.