Videogiochi, l’industria cresce: 3 lavori da fare in questo settore

Il settore cresce e insieme a lui anche il numero di consumatori, di conseguenza aumentano le professioni che si possono fare con i videogiochi.

Redazione
Di Redazione Lettura da 4 minuti

L’industria videoludica è sempre più in espansione, anche a causa della pandemia mondiale che stiamo ancora attraversando. I vari lockdown che ci hanno tenuto in casa hanno portato i videogiochi a trasformarsi in un ottimo passatempo per tutti, arrivando a far toccare quasi i tre miliardi di gamer in tutto il mondo. Il settore cresce e insieme a lui anche il numero di consumatori, ma di conseguenza sono in aumento anche le professioni che si possono fare con e sui videogiochi.

I lavori nel settore del videogame

Prima di entrare nel vivo delle professioni, è necessario citare alcuni numeri: l’industria dei videogiochi nel 2020 ha fatto registrare un boom nei ricavi pari a 175 miliardi di dollari. Numeri che si sono fatti sentire anche in Italia, dove il giro di affari ha toccato un +21.9%. Appare quindi normale che alcuni dei lavori che si possono fare all’interno del settore dei videogiochi, come il developer, siano anche presenti nella lista dei lavori più richiesti del 2021. L’industria dei videogiochi è infatti in rapida evoluzione e avrà un grande valore potenziale per il futuro, che crea già ora dei posti di lavoro su cui investire tempo e risorse.

Tre figure lavorative in questo settore

Developer di videogiochi

Detto anche game programmer, ovvero il programmatore, colui che si occupa della parte software del gioco, scrivendo da zero il codice necessario per programmare i videogiochi e l’utilizzo dei programmi giusti. In mano al developer c’è tutta la parte tecnica del videogame, che serve a far funzionare il gioco a partire dal menù principale. Un ruolo essenziale, da cui nascono e nasceranno i titoli più amati dalla community.

eSports player

In poche parole sono i giocatori professionisti che competono con i videogiochi. Si tratta di un numero ristretto di persone che si fanno notare e sono molto brave in videogame specifici, a squadre o singoli, che abbiano anche una componente competitiva. Si parla di un settore in grande espansione, che potrebbe presto entrare a far parte anche delle discipline olimpiche. Diventare eSport player professionista richiede tempo e pazienza, oltre a molta abilità, ci si deve allenare seriamente per scalare le classifiche e farsi notare da qualche squadra professionista, che decida di investire su di lui come un club di calcio fa con un calciatore.

Videogame tester

Una figura molto importante nel settore, perché prova il videogioco controllandone la qualità in tutti i suoi fattori, ricercando i difetti del software prima che il gioco vada in commercio. Un lavoro davvero difficile e delicato, dove bisogna testare tutte le differenti modalità di un gioco, i menù, le impostazioni, ecc. Un compito assolutamente necessario per ricercare tutti i bug nascosti e la sequenza di comandi che li generano per eliminarli. Un lavoro digitale che ha bisogno di pazienza e una certa attenzione ai dettagli, per non lasciarsi sfuggire nemmeno il più piccolo degli errori.

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