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Unreal Engine 5: The Coalition presenta la tech demo alla GDC 2021

Il (dream) team di sviluppo di Microsoft, The Coalition, ha presentato alla GDC 2021 una tech demo di Unreal Engine 5 ottimizzata per Xbox Series X. Il breve video Alpha Point è stato mostrato durante una chiacchierata senza venire mai pubblicato, ma la schermata disponibile si attiene all’ormai comune tema delle rovine.

La demo non dura (e mostra) molto: diamanti fluttuanti, rovine e basta. Tuttavia, un dettaglio particolare su cui la stampa estera si è soffermata è il numero di poligoni disponibili: la pregevole fattura di rocce e detriti è un apripista per una considerazione non da poco. Siamo arrivati al punto in cui un modello 3D di un personaggio su Xbox 360 è contenibile nelle ciglia di un altro su next-gen.

Durante la GDC 2021 in cui ha fatto il suo debutto la tech demo Kate Rayner, a capo della divisione tecnica di The Coalition, ha detto che lo sviluppo di Unreal Engine 5 è solo all’inizio. Tuttavia, questa è stata un’ottima occasione per intavolare con Epic Games una discussione sull’ottimizzazione per Xbox.

Alpha Point è stato originariamente creato, zoppicando, su Unreal Engine 4 prima di passare al successore. Stando al direttore artistico Colin Penty, la maggior parte dei modelli 3D è composta da 300.000 triangoli, arrivando anche a cinquecentomila: si tratta di quindici volte tanto quanto visto in Gears 5 nel 2019, per dare un’idea.

Unreal Engine 5

Le limitazioni sono ancora presenti, come ad esempio la mancanza di trasparenza. Tuttavia, il sistema Lumen di Unreal Engine 5 può fornire del ray tracing dinamico. In un video di presentazione di Nanite, Epic ha dichiarato che la tecnologia non supporta la deformazione degli oggetti usata dal publisher ad esempio per gestire l’erba.

Al momento, le capacità di UE5 sono simili a quanto visto in progetti similari visti su YouTube di recente. Stando a Tim Sweeney, i videogiochi raggiungeranno un fotorealismo perfetto nel 2036. Ci stiamo però avvicinando al traguardo molto rapidamente, viste le capacità di rendering per un solo personaggio.

3500 triangoli solo nelle ciglia dei personaggi, il budget di un intero personaggio di Xbox 360. Suona altisonante, ma Colin Penty ha usato effettivamente questa metafora, concludendo con la dichiarazione di quanto incredibili saranno i giochi su Xbox Series X/S. Poco sorprendentemente, questa è la risposta di Microsoft a Lumen in the land of Nanites, tech demo di UE5 per PS5.

Il titolo a cui The Coalition sta lavorando rimane tuttora ignoto.

Fonte:
Alessandro Bozzi
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.

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