Non è certamente un periodo facile per Activision, finita nell’occhio del ciclone dopo il licenziamento di 800 dipendenti, e un sensibile calo non solo nella popolarità, ma anche nel valore delle proprie azioni. A complicare le cose arriva la notizia di uno studio legale, che sembra stia incoraggiando i propri clienti ad effettuare una class action contro l’azienda, per via del divorzio di quest’ultima da Bungie.
Lo studio che ha avviato questa ingente pratica è il Kuznicki Law PLLC, e possono aderire alla causa gli azionisti che hanno acquistato azioni di Activision Blizzard tra il 2 agosto 2018 e il 10 gennaio 2019. Uno dei punti focali della questione è di fatto la perdita dei diritti di Destiny scaturita dalla rottura con Bungie. Secondo i legali, Activision avrebbe fatto dichiarazioni false o ingannevoli sulla faccenda agli investitori, tenendo celati alcuni fatti e non fornendo informazioni complete agli azionisti tali da poter effettuare una scelta obbiettiva.