Un nuovo Call of Duty è in arrivo nel 2020, con due altri giochi Activision

Stando a quanto dichiarato da Activision, sembra certo che un nuovo Call of Duty debutterà nel 2020, assieme a due altri titoli dello sviluppatore.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Il futuro di Call of Duty è abbastanza incerto, dato che a causa della pandemia relativa al COVID-19, e al successo del capitolo spin-off Warzone, sembrava possibile che il 2020 non ci avrebbe regalato un ulteriore episodio della saga canonica, la quale esce a cadenza annuale su quasi tutte le piattaforme. Stando all’ultima Earning Call di Activision, tuttavia, sembra invece che il 2020 ci offrirà ulteriori sorprese, come mostrato all’interno del Tweet allegato qui di seguito.

Durante la sua Earning call, Activision ha dichiarato che la prossima release importante di Call of Duty, assieme a due titoli basati sulla libreria di IP Activision, sono sulla buona strata per essere rilasciati nel 2020.

Quanto dichiarato non toglie ovviamente alcun dubbio su quale potrebbe essere il nuovo capitolo della saga principale, nonostante i rumor delle ultime settimane insistano particolarmente sul debutto di Black Ops 5. Sembra che dovremo aspettare ancora un po’ per scoprirlo, e non è completamente da escludere che alcuni progetti vengano concretizzati nella conferenza Inside Xbox di domani, di cui trovate al seguente link alcune anticipazioni. Ci chiediamo inoltre, quali potrebbero essere i due nuovi capitoli basati sulle IP in possesso della software house, e speriamo di scoprirne presto di più!

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.