Durante la conferenza finanziaria di Ubisoft, Yves Guillemot (CEO di Ubisoft) ha stimato che il 30% dei giochi dell’anno scorso sono stati open world, il doppio rispetto al 2008.
Questo, secondo la società, conferma che gli utenti desiderano avere più libertà all’interno dei giochi.
Afferma Guillemot: “Questa conferma la voglia dei giocatori per una maggiore libertà e la possibilità di definire la propria esperienza”.
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