Nella giornata di ieri è emerso che la compagnia russa Rambler avrebbe citato in giudizio Twitch per aver trasmesso alcune partite di calcio della Premier League inglese sulla propria piattaforma, di cui la stessa Rambler ha diritti esclusivi. Al momento sembra che Roskomnadzor non abbia intenzione di prendere alcun provvedimento contro Twitch, secondo il rapporto, dal momento che il colosso di livestreaming ha prontamente rimosso i contenuti “illeciti”, sperando di non dover pagare alcun risarcimento alla compagnia russa. Nelle ultime ore un portavoce di Rambler ha affermato che l’indennizzo ammonterebbe circa a 180 miliardi di rubli, ma stando alle dichiarazioni della compagnia, questa cifra debba ancora essere “chiarita”.
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Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.