Come molti altri eventi nel settore videoludico, anche il Tokyo Game Show è stato cancellato quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus. Nonostante la convention era prevista per il prossimo settembre, gli organizzatori hanno deciso di annullare l’evento e passare ad un format interamente digitale. Al momento non sappiamo se verranno rispettati o meno gli orari “normali” della convention, o se prossimamente saranno selezionate delle date diverse.
La nota fiera videoludica giapponese, presentato dalla Computer Entertainment Supplier’s Association (CESA), inizialmente si teneva due volte all’anno, prima che l’evento passasse al suo attuale format annuale a partire dal 2002. Da quando lo spettacolo ha debuttato nel lontano 1996, il TGS si è tenuto ogni anno, attirando complessivamente più di 400.000 partecipanti. Sicuramente il passaggio ad un evento online non garantirà le stesse “emozioni” da parte del pubblico, ma permetterà al Tokyo Game Show di svolgersi in totale sicurezza.
Sarà interessante vedere come l’industria videoludica gestirà questi fiere digitali. Da un lato, potrebbe rendere questi eventi ancora più accessibili ai fan, ma il cambio di format potrebbe non suscitare molto interesse da parte dei giocatori. Nonostante molte delle più importanti manifestazioni del mondo dei videogiochi siano state cancellate, eventi come il Summer Game Fets, l’EA Play Live e il Game Developers Conference (tutti in versione interamente digitale), permetteranno ai fan di rimanere costantemente aggiornati sui prossimi titoli in sviluppo e in uscita.